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Covid, previsione per l'estate 2021: cosa succederà per Locatelli

Il presidente del Consiglio superiore di Sanità ha spiegato cosa potrebbe succedere tra l'estate e l'autunno dopo il vaccino

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Il professor Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanità, ha spiegato che il vaccino anti Covid prodotto da Pfizer e Biotech “sembrerebbe addirittura conferire l’immunità sterilizzante, cioè impedire il contagio”. L’esperto ha sottolineato, in un’intervista al Fatto Quotidiano, che “per fine gennaio in Italia, incrociando le dita rispetto alle approvazioni di Fda ed Ema, inizieremo la campagna d’immunizzazione”.

“Sia il vaccino di Pfizer sia quello di Moderna tra domani e martedì dovrebbero entrare in valutazione da parte dell’Agenzia europea per i medicinali, che si esprimerà entro Natale”, ha annunciato Franco Locatelli.

Covid, Locatelli parla della distribuzione del vaccino anti Covid

“È falsa la notizia che non si stia lavorando alla campagna vaccinale. Già da tempo ci stiamo occupando di distribuzione e pianificazione, tenendo conto delle peculiarità dei vari vaccini in preparazione soprattutto rispetto alla catena del freddo, perché quello della Pfizer, che sarà il primo ad arrivare, necessita di una conservazione a -70 gradi, richiedendo quindi un sistema di distribuzione particolare e più impegnativo”, ha continuato.

Riguardo la distribuzione del vaccino Pfizer, Locatelli ha spiegato che il ministro Roberto Speranza “riferirà su questo tema il 2 dicembre in Parlamento. Ci saranno diversi punti vaccinali”, ha poi annunciato.

Chi si sottoporrà prima al vaccino Covid: parla Locatelli

Si sottoporranno alla profilassi anti Covid prima “gli operatori sanitari e sottosanitari, per proteggere loro stessi e i pazienti: 800 mila persone. Poi gli anziani delle Rsa e gli over 80: quattro milioni e mezzo di persone, di cui circa 300 mila nei presidi residenziali. L’età media dei decessi per Covid è di 81 anni. Serviranno due dosi a distanza di un mese: servirà anche un sistema informatico efficiente per tracciare i vaccinati e allertarli per la seconda dose”.

Covid, cosa succederà tra la fine dell’estate e l’autunno 2021

Il Covid sarà solo un brutto ricordo per la “fine dell’estate o l’autunno del 2021, con un numero tale di vaccinati che ce lo consenta. Poi bisognerà capire quanto dura l’immunità e quanto dura in base alle varie fasce d’età, perché non è escludibile una risposta meno buona e una memoria immunologica meno persistente nei più anziani“.

Covid, la richiesta di Franco Locatelli per Natale e Capodanno

Riguardo Natale e Capodanno, “per la prima e spero unica volta dovremo dimenticarci di feste in piazza, veglioni, cenoni con parenti e amici. Altrimenti tra tre, quattro settimane pagheremo un altro prezzo altissimo perdendo quanto guadagnato”, ha avvertito il presidente Franco Locatelli.

“Spiace anche a me per il Natale in tono minore“, ha spiegato il medico, “ma starò con mia moglie e mia sorella e il marito. In quattro. E anche in sei andrebbe bene, non di più, vi prego”.

Franco Locatelli, intervistato dal Fatto Quotidiano, ha anche parlato della stagione invernale e degli sci. “La polemica sugli impianti sciistici pare lunare. Non esistono le condizioni epidemiologiche per consentire la riapertura, valuteremo a gennaio e febbraio”, ha concluso.

Vaccino Pfizer, Moderna, AstraZeneca: come funzionano Fonte foto: Ansa
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