Legato, imbavagliato e ucciso: un arresto per l'omicidio Ollino
Arrestato il presunto assassino di Luciano Ollino, il commercialista trovato ucciso a colpi di arma da fuoco dentro la sua Bmw lo scorso giugno
Sarebbe stato un suo inquilino, l’assassino di Luciano Ollino, il 60enne commercialista e consulente finanziario trovato ucciso da sei colpi di pistola il 9 giugno scorso in una strada sterrata di collina tra Torino e Moncalieri. Lo riporta l’Ansa.
I carabinieri di Torino hanno arrestato all’alba il presunto omicida, un pregiudicato del luogo, 42enne, venditore di auto, ben conosciuto dalla vittima in quanto inquilino in un appartamento di proprietà del commercialista in un residence di Pecetto Torinese.
Ollino è stato ritrovato la notte tra l’8 e il 9 giugno legato e imbavagliato nella sua Bmw parcheggiata in una piazzola di sosta, con il cadavere sul lato passeggero, nelle colline tra Moncalieri e il capoluogo piemontese.
Dopo averlo immobilizzato l’assassino gli aveva sparato sei colpi di pistola all’interno della sua auto. Il presunto colpevole la notte stessa era poi scappato dal Piemonte in direzione sud Italia per provare a crearsi un alibi.
Secondo le prime ipotesi formulate dagli inquirenti il movente sarebbe da ricondurre a litigi tra i due, soprattutto di carattere economico e relativi alla compravendita di un immobile.
Il 42 enne è accusato di omicidio volontario, porto e detenzione illegale di arma da fuoco e rapina aggravata.