La Nutella della Ferrero diventa vegana dopo quasi 60 anni? La mossa commerciale con il marchio depositato
È in arrivo la Nutella vegana di Ferrero. La mossa commerciale convince, soprattutto gli intolleranti al lattosio. Il marchio depositato
La Nutella diventa vegana? Sembra infatti che il 1° dicembre la multinazionale Ferrero abbia depositato il tanto atteso marchio “Nutella Plant Based”. Il cambio di ingredienti (non per la versione tradizionale) è tanto atteso non solo per chi ha un’alimentazione vegana, ma anche per chi è allergico al lattosio. Si tratta di un’indiscrezione del Corriere della Sera verosimile, considerando il giro d’affari dei prodotti con l’etichetta vegan (la “V” verde). Si tratta di una trovata commerciale? Potrebbe, ma risponderebbe comunque a una domanda sempre più elevata di sostenibilità e salute.
In arrivo la Nutella vegana
Tanto attesa dai vegani quanto dall’intolleranti al lattosio, la Nutella vegana marchio Ferrero sta per arrivare. La multinazionale il 1* dicembre ha depositato il marchio Nutella Plant Based presso l’Ufficio Italiano Brevetti (UIBM) del Ministero del Made in Italy.
Si tratterebbe, a tutti gli effetti, del primo passo di Ferrero verso l’inclusione di prodotti senza ingredienti animali. La Nutella vegana, comunque, non sostituirà la Nutella classica e quindi il processo di sostenibilità non sarà davvero stravolto. Ferrero potrebbe voler mettere però piede anche nel mercato dei vegani e degli intolleranti, senza toccare la tradizione.
La versione classica della Nutella sugli scaffali
Il nuovo marchio Ferrero
Il nuovo marchio di Ferrero presenta la classica lettera “N” nera e “utella” in rosso, con tanto di immagine di pane spalmato di crema gianduia. Si può però immaginare che a “Nutella” si aggiungerà il termine “Plant Based“, forse addirittura accanto alla scritta o poco sotto.
Dal deposito del marchio alla messa in commercio non si sa quanto tempo dovrà ancora passare, ma intanto l’idea di una proposta vegana da un grande marchio come Ferrero è un passo avanti non da poco, soprattutto dopo il divieto della carne coltivata.
La versione di Ferrero
La multinazionale ha confermato l’avvenuto deposito all’ufficio italiano brevetti, ma predica cautela sull’effettivo approdo in commercio di una nuova versione della Nutella.
Nel suo comunicato, citato dal sito TargatoCN, Ferrero sottolinea che:
Ricerchiamo costantemente ed esploriamo opportunità all’interno delle nuove tendenze alimentari, per rispondere alle esigenze e alle aspettative dei nostri consumatori. La registrazione di un marchio non conferma di per sé il lancio di un prodotto”.