Intossicazioni dopo aver mangiato tonno adulterato: perquisizioni Nas in tutta Italia e imprenditori indagati
Le indagini sono partite più di un anno fa dopo che numerose persone erano finite in ospedale a causa di una violenta intossicazione
Sono scattate le perquisizioni dei Nas in tutta Italia dopo numerosi casi di intossicazione registrati da Nord a Sud di persone che avevano mangiato del tonno. Le forze dell’ordine, dopo aver condotto una serrata indagine, sono giunti a iscrivere nel registro degli indagati tre imprenditori e un dipendente di due aziende con accuse a vario titolo.
- Tonno adulterato, le accuse
- Perquisizioni dei Nas in tutta Italia
- Intossicazione da tonno, diversi in ospedale
Tonno adulterato, le accuse
Secondo quanto riferito dai Nas, tre imprenditori e un dipendente di due aziende ittiche di Bisceglie sono accusati a vario titolo per contraffazione di sostanze alimentari, frode nell’esercizio del commercio, vendita di sostanze alimentari non genuine, distribuzione di alimenti nocivi e lesioni personali.
Nello specifico avrebbero trattato e adulterato del tonno a pinna gialla pescato nell’oceano Atlantico con sostanze non consentite per esaltarne l’aspetto e il colore ma rendendolo nocivo per la salute dei consumatori e provocando effettivamente l’intossicazione di una trentina di persone.
Perquisizioni dei Nas in tutta Italia
I carabinieri del Nas, Nucleo anti sofisticazione, insieme a personale della Asl sta eseguendo nove decreti di perquisizione disposti dalla Procura di Trani presso le due aziende coinvolte e le abitazioni degli indagati e in due laboratori di analisi campani, ad Avellino. Questi ultimi, laboratori privati e accreditati, fornivano le certificazioni necessarie alla commercializzazione del tonno.
Le perquisizioni, secondo quanto riferito dall’Arma, sono avvenute a Bari, Napoli, Taranto, Foggia, Campobasso e Salerno. Le indagini hanno consentito di documentare che il prodotto ittico, prima della sua immissione in commercio da parte di un’azienda di Bisceglie (Bat), veniva decongelato e adulterato con sostanze non consentite dalla normativa vigente.
Intossicazione da tonno, diversi in ospedale
Le indagini dei Nas sono partite dopo numerosi casi di intossicazione alimentare di persone che avevano mangiato del tonno. Nello specifico decine di persone, in varie province del territorio nazionale, hanno subito varie forme di intossicazione che sono state trattate anche col ricovero in ospedale.
Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, le indagini sono state aperte quasi un anno fa dopo che 27 persone avevano patito una violenta intossicazione, tra cui un’intera famiglia di Pezze di Greco di Fasano, in provincia di Brindisi, dopo il consumo di tonno a pinna gialla.