Insulti sessisti del consigliere leghista alla collega del M5S: "Sei vergine come Cicciolina". Bufera in Aula
La frase è stata pronunciata durante una seduta della commissione partecipate a Vigevano, in provincia di Pavia
“Tu sei vergine come Cicciolina” è l’insulto che ha lasciato di stucco la consigliera comunale del M5s di Vigevano (Pavia) Silvia Baldina e tutti i presenti in Aula, pronunciato durante una seduta da parte del collega della Lega, Marco Cividati. La consigliera starebbe valutando la querela nei confronti dell’esponente leghista.
L’episodio
Il caso è scoppiato mentre era in corso la seduta della commissione partecipate dedicata al canile. Nel video che ritrae i lavori in aula consiliare si vede Baldina cominciare a parlare alla presenza di volontari e di alcuni componenti della commissione, mentre altri sono collegati via web.
“Il progetto del canile nuovo è fermo, tra 2 anni ve lo riproporranno ancora perché si vota” dice la consigliera rivolta ai volontari quando viene interrotta dal collega Cividati: “Perché tu, invece, sei vergine?” dice il leghista paragonandola alla famosa pornostar.
“Io sì, io sono l’opposizione” replica Baldina interpretando forse l’aggettivo in una connotazione politica e sottintendendo che le responsabilità dei problemi del canile ricadrebbero sulla Lega, partito in maggioranza al Comune dal 2000.
“Tu sei vergine come Cicciolina” dice a quel punto Cividati spiazzando la consigliera che ribatte: “Ma cosa stai dicendo?”.
“Cividati è senza microfono, lo ripeto io cosa ha detto, così magari lo scriviamo nel verbale” dice ancora Baldina dopo un attimo di smarrimento.
Nel frattempo in Aula cerca di intervenire il consigliere Pd Emanuele Corsico Piccolini, ma la presidente, la leghista Daniela Carignano, glielo impedisce. Subito dopo Silvia Baldina lascia l’aula.
Il commento
“Mentre facevo notare alla Lega che non aveva mantenuto le promesse di un canile più grande e moderno – racconterà qualche ora dopo l’esponente del M5s – il consigliere Cividati mi ha insultato per ben due volte. Non è più accettabile questo atteggiamento da parte delle istituzioni e mi riservo di valutarne una querela“.
La replica
Qualche ora dopo il consigliere leghista Marco Cividati ha cercato di chiudere il caso rivolgendo le sue scuse alla collega.
“Se Silvia si è offesa, sarà mia premura chiamarla e chiederle scusa – ha detto alla stampa locale. La mia non era una valutazione su di lei come donna. Ho avuto una reazione immediata, ma non sono un animale. Volevo ribattere all’accusa politica di fare promesse senza mantenerle. Baldina ha detto che l’opposizione è vergine politicamente, ho replicato adeguandomi alla metafora”.