Il video dell'anziano picchiato e rapinato in casa a Torino: arrestato anche l'amico che aveva invitato a cena
Un anziano di 83 anni è stato picchiato e derubato in casa, arrestati i tre autori del colpo
Tre persone sono state arrestate dai carabinieri con l’accusa di aver picchiato e rapinato un anziano a Torino. L’episodio, che risale a settembre, sarebbe avvenuto con la complicità di un basista, amico della vittima, che ha permesso ai malviventi di entrare in casa dell’anziano e rapinarlo per oltre 74mila euro.
- Anziano picchiato e derubato in casa
- Tre arrestati, anche il basista-amico dell'anziano
- Dalla cena alla rapina con violenza
Anziano picchiato e derubato in casa
La vicenda risale alla sera del 15 settembre 2023 in cui, ricostruiscono le forze dell’ordine, un 83enne è stato picchiato e derubato in casa. L’episodio violento sarebbe stato portato a termine da tre persone, un basista e due complici, che avrebbero rapinato l’anziano.
I carabinieri di Torino hanno anche diffuso un video in cui si vedono i tre in azione e successivamente fuggire col bottino, mentre l’anziano è rimasto a casa dolorante.
Tre arrestati, anche il basista-amico dell’anziano
A finire in manette sono due uomini, di 21 e 50 anni, e una donna di 27 anni.
Il 21enne e la donna sono residenti a Milano, mentre l’uomo di 50 anni, ritenuto il basista della banda, è residente a Torino. I tre sono stati arrestati su ordine di custodia cautelare in carcere delle Procura di Torino dai carabinieri della compagnia di Torino San Carlo, con la collaborazione dei reparti territoriali competenti per territorio, a Milano e a Torino.
La banda è ritenuta responsabile, a vario titolo, di rapina concorso tra di loro e lesioni.
Dalla cena alla rapina con violenza
Dal lavoro dei carabinieri è stato possibile ricostruire quanto avvenuto la sera del 15 settembre in cui l’83enne aveva invitato a cena l’amico 50enne per discutere di un progetto di lavoro. Quello che doveva essere un incontro amichevole si è trasformato però in un incubo quando l’uomo stava lasciando la casa.
In quel momento, infatti, il 21enne e la donna hanno fatto irruzione nell’abitazione, con l’anziano che è stato picchiato e rapinato, mentre il 50enne è stato costretto a spogliarsi e a chiudersi in bagno.
Nell’aggressione sono stati portati via due orologi Rolex e un terzo orologio per un totale di circa 74.000 euro di bottino.
Dalle indagini condotte dai carabinieri è emerso che il 50enne non solo era il probabile basista della banda, ma avrebbe pianificato l’aggressione insieme alla coppia. L’uomo, infatti, avrebbe orchestrato l’ingresso dei due complici nell’abitazione dell’anziano, tradendo la fiducia del suo amico.