Il tumore di Ninja è un melanoma, l'annuncio della stella di Fortnite: "Neo sotto al piede, sono sotto shock"

Lo youtuber Tyler Blevins, noto come Ninja, ha annunciato di avere un tumore. Ninja è un giocatore professionista di Fortnite, e nelle scorse ore ha pubblicato un post sul suo profilo X in cui rivela il momento della diagnosi: “Un neo sul piede, era un melanoma“.

• La rivelazione sul tumore di Ninja, star di Fortnite
• L'appello di Ninja alla prevenzione del melanoma
• Cos'è il melanoma
• Il vaccino a mRNA contro il melanoma somministrato a Napoli

La rivelazione sul tumore di Ninja, star di Fortnite

Ninja, lo youtuber Tyler Blevins, 32 anni e stella del videogioco Fortnite, ha scritto un tweet sul suo profilo X rivelando la diagnosi di melanoma.

“Sono ancora sotto shock, ma voglio tenervi aggiornati”, ha detto Ninja ieri, martedì 26 marzo, ai fan, raccontando come inizialmente fosse andato dal dermatologo per un controllo annuale della pelle e dei nei.

Fonte foto: ANSA

“C’era un neo sulla pianta del piede che volevano rimuovere solo per sicurezza”, ha scritto, dicendo che dopo gli esami i medici “hanno scoperto che era un melanoma. Nonostante questo sono ottimisti perché lo hanno scoperto nella sua fase iniziale“.

L’appello di Ninja alla prevenzione del melanoma

Lo youtuber Ninja, dopo il racconto della sua diagnosi di melanoma, ha poi fatto un appello alla prevenzione.

“Accanto a dove si trovava il neo mi hanno trovato un’altra macchia scura“, ha spiegato la star di Fortnite, dicendo come i medici abbiano rimosso “un’area più ampia attorno al melanoma con la speranza di vedere dei bordi durante l’analisi al microscopio”.

Quello sarebbe un segno che le cellule “non sono andate in giro”. Ninja ha poi concluso con l’appello ai fan: “Per favore, sottoponetevi a tutti i controlli necessari, potrebbe salvarvi la vita“.

Cos’è il melanoma

Il melanoma è un tumore della pelle molto comune nelle persone dalla pelle chiara. Si forma a causa di un errore genetico e compare principalmente sulla cute sana, potendosi però creare anche da un neo preesistente.

Tutta la pelle può essere colpita dal melanoma, soprattutto le parti più esposte alla luce solare, ma anche la pianta dei piedi, i genitali, il cuoio capelluto, occhi e mucosa orale.

A favorire l’insorgere di melanoma possono essere l’esposizione al sole, l’utilizzo di lampade a ultravioletti (quelle abbronzanti, per intenderci), e chiaramente la predisposizione genetica.

Tra i sintomi troviamo: asimmetria; bordi irregolari; colore non omogeneo; diametro maggiore di 6mm; evoluzione rapida.

Occorre rivolgersi a un dermatologo per la diagnosi in caso di sospetti, ma soprattutto prevenire riducendo i fattori di rischio già menzionati e facendo visite periodiche.

Il vaccino a mRNA contro il melanoma somministrato a Napoli

Nella mattinata di venerdì 26 gennaio 2024, è stato somministrato per la prima volta a un paziente italiano il vaccino anticancro a mRNA contro il melanoma. L’evento si è svolto all’Istituto dei tumori Pascale di Napoli.

Il nome del paziente è Alfredo De Renzis, 71 anni di Carovilli (provincia di Isernia).

“Ci vorrà qualche anno prima di avere i risultati di quest’ultima fase dello studio clinico, la fase III”, aveva affermato nell’occasione l’oncologo Paolo Ascierto, che segue De Renzis da settembre presso l’Irccs partenopeo.

Fonte foto: IPA