Bianca Balti mostra la parrucca, la chemioterapia per un tumore alle ovaie le ha fatto cadere i capelli
Bianca Balti mostra la nuova parrucca su TikTok: la modella ha un tumore alle ovaie al terzo stadio e i cicli di chemioterapia le hanno fatto cadere i capelli
Bianca Balti sfoggia sui social la sua nuova parrucca. La modella, affetta da un tumore ovarico al terzo stadio, sta affrontando la chemioterapia in queste settimane.
- Il video di Bianca Balti su TikTok: pioggia di like e commenti
- Bianca Balti e il tumore alle ovaie sui social
- Come sta Bianca Balti
Il video di Bianca Balti su TikTok: pioggia di like e commenti
Lunedì 18 novembre Bianca Balti ha pubblicato sul suo profilo TikTok un video in cui la si vede indossare una parrucca prima di uno shooting.
La modella, infatti, non ha capelli per via della chemioterapia a cui è sottoposta per curare il tumore alle ovaie al terzo stadio.
Migliaia di like, tantissimi i commenti, tra cui “la tua bellezza esteriore è nulla confronto quella interiore“.
O ancora: “Grazie per essere così, prendo un po’ della tua forza e combatto il mio male“.
Bianca Balti e il tumore alle ovaie sui social
A inizio novembre Bianca Balti aveva mostrato un video in cui, per la prima volta, si è mostrata senza capelli sui social.
La modella Bianca Balti, in uno scatto dell’agosto 2023 alla Mostra del Cinema di Venezia
Già nei mesi scorsi, però, la modella aveva deciso di condividere il percorso nell’affrontare la malattia con tutti i suoi follower.
Come sta Bianca Balti
Quasi due anni fa, nel dicembre 2022, Bianca Balti si è sottoposta a una mastectomia bilaterale, ossia l’asportazione di entrambi i seni come misura preventiva contro il cancro.
Una decisione presa perché portatrice della mutazione BRCA – come Angelina Jolie – che aumenta significativamente il rischio di sviluppare tumori, soprattutto al seno e alle ovaie.
A settembre 2024, quindi, l’annuncio sui social in merito all’operazione a cui si era sottoposta a causa di un tumore ovarico diagnosticato già al terzo stadio:
“Domenica scorsa mi sono registrata al pronto soccorso per scoprire che il mio dolore addominale era un cancro alle ovaie al terzo stadio. È stata una settimana piena di paura, dolore e lacrime ma soprattutto amore, speranza, risate e forza. Mi aspetta un lungo viaggio, ma so che lo sconfiggerò. Per me, per i miei cari (le mie figlie sono in cima alla lista), e per tutti voi che avete bisogno di forza, potete prendere in prestito alcune delle mie perché ne ho un sacco. Le cose accadono nella vita, bisogna trovare una ragione. Finora il cancro mi ha dato la possibilità di trovare la bellezza attraverso gli ostacoli della vita”.
Fondazione Mutagens ha spiegato che il tumore alle ovaie è uno dei più insidiosi, complice una diagnosi tardiva in oltre il 70% dei casi.
Nel caso della modella è stato diagnosticato al terzo stadio, quindi con interessamento di una o entrambe le ovaie ed estensione oltre i confini pelvici.
La terapia iniziale prevede la rimozione della massa, con l’asportazione di tube, ovaie e altri tessuti eventualmente aggrediti dal cancro.
Dopodiché si passa alla chemioterapia, con diversi schemi terapeutici a seconda dei casi.
Le possibilità di guarigione raggiungono il 90% se il tumore è diagnosticato e trattato quando ancora in fase precoce, ma si riducono notevolmente quando la diagnosi è tardiva, anche se – sottolinea Fondazione Mutagens – negli ultimi anni le possibilità di cura sono migliorate.