Il Canada ha invitato i propri cittadini LGBT+ a fare attenzione in caso di viaggio negli Stati Uniti
Il Canada ha avvisato i suoi cittadini LGBT+ di fare attenzione in caso di viaggio negli USA
Il Canada avverte i suoi cittadini. Secondo il sito del governo di Ottawa, viaggiare negli Stati Uniti non è più sicuro per le persone LGBT+. La motivazione sono le leggi conservatrici passate da alcuni Stati USA.
- L'avvertimento del governo del Canada
- I chiarimenti sulle leggi pericolose
- La situazione dei diritti negli USA
L’avvertimento del governo del Canada
Sul sito del governo canadese che aiuta i sui cittadini a prendere le giuste misure di sicurezza in caso di viaggi all’estero è comparso un avvisto che riguarda l’unico Stato con cui il Paese condivide un confine di terra: gli USA.
Secondo il governo di Ottawa, gli Stati Uniti non sarebbero più sicuri per le persone appartenenti alla comunità LGBT+ che decidono di programmare una visita turistica in alcune regioni del Paese.
La ministra degli esteri canadese Melanie Joly
Il paragrafo aggiornato invita i cittadini canadesi a fare attenzione ai recenti cambiamenti nelle leggi sui diritti delle minoranze avvenuti in alcuni Stati, intensificatisi negli ultimi mesi.
I chiarimenti sulle leggi pericolose
Il portavoce del ministero degli Esteri del Canada ha poi tenuto a precisare la posizione del governo riguardo all’aggiornamento del sito sulla sicurezza durante i viaggi per i cittadini canadesi.
Le leggi a cui si invita a fare attenzione in caso di visita turistica negli USA sono quelle introdotte in alcuni Stati a maggioranza conservatrice contro le persone transgender.
Il ministero ha precisato: “All’inizio del 2023 alcuni Stati degli Stati Uniti hanno approvato leggi che vietano gli spettacoli di drag queen, e limitato alla comunità transgender l’accesso alle cure per l’affermazione del genere e la partecipazione a eventi sportivi”.
La situazione dei diritti negli USA
Negli ultimi mesi molti Stati degli USA a maggioranza conservatrice hanno iniziato a restringere i diritti delle persone LGBT+, in particolare prendendo di mira le persone transgender.
Una delle leggi più discusse in tal senso è quella del Tennessee, che ha proibito tra l’latro anche gli spettacoli di drag queen e drag king negli spazi pubblici.
Le leggi più restrittive le ha però passate il governatore della Florida e candidato alle primarie del partito repubblicano Ron DeSantis. La sua cosiddetta “Don’t Say Gay Bill” ha proibito di parlare di qualsiasi tema legato ala comunità LGBT+ in tutte le scuole pubbliche dello Stato.