Furto in casa di Paolo Rossi nel giorno del suo funerale
La moglie Federica ha trovato l'abitazione svaligiata al ritorno dai funerali a Vincenza, tra gli oggetti rubati l'orologio del campione del mondo
Mentre tutta Italia dava l’ultimo addio a Paolo Rossi, nel giorno del funerale nel Duomo di Vicenza, qualcuno ha svaligiato la sua casa a Bucine, nella campagna toscana in provincia di Arezzo. Lo ha appreso l”Ansa’. La moglie Federica Cappelletti, al rientro dal Veneto nell’agriturismo in Toscana, ha trovato l’abitazione a soqquadro, segno evidente di un furto. Tra gli oggetti mancanti ci sarebbe anche un orologio di Paolo Rossi.
Da quanto appreso, non sarebbero stati toccati i cimeli sportivi del campione del mondo. Si attende una verifica più precisa sui beni mancanti all’appello da parte della moglie.
Il furto è stato scoperto da un collaboratore della famiglia Rossi. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri del Comando provinciale di Arezzo. Secondo quanto ricostruito, per entrare, gli autori del furto avrebbero forzato una finestra dell’abitazione.
Furto in casa di Paolo Rossi: a che punto sono le indagini
Dal materiale rilevato durante il sopralluogo, i Carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno (Arezzo) contano di poter trarre elementi tali da individuare i ladri che hanno rubato in casa di Paolo Rossi.
Come riportato da ‘Ansa’, secondo gli investigatori i malviventi sono sicuramente più di uno.
Durante il sopralluogo i Carabinieri hanno controllato le stanze, verificato la presenza di eventuali impronte ed acquisito elementi che potranno dare un impulso alle indagini.
La zona è piuttosto isolata e non nuova a simili raid.
Furto in casa di Paolo Rossi: la reazione del sindaco di Bucine
Stupito il sindaco di Bucine Nicola Benini, che ha appreso dai media quanto accaduto. Il comune aretino sta preparando peraltro una celebrazione in ricordo di Paolo Rossi.
Il primo cittadino ha detto: “Siamo in attesa di sapere dalla moglie Federica Cappelletti quando sarà possibile farla”.
Si valuta, inoltre, l’ipotesi di dedicare lo stadio di Bucine al calciatore scomparso.