Fase 3, Dpcm: le nuove regole per sport e stadi, cinema e locali
Cosa cambia con il nuovo Dpcm firmato da Giuseppe Conte
Giuseppe Conte ha fatto sapere durante una conferenza stampa serale di aver firmato un nuovo Dpcm con le misure della Fase 3 dell’emergenza Covid in Italia. Saranno in vigore da lunedì 15 giugno al 14 luglio, anche se “dal 12 giugno riprendono gli eventi sportivi”, come ha annunciato il premier. “Da lunedì potrà essere scaricata in tutto il territorio nazionale e sarà operativa l’app Immuni. La potete scaricare con sicurezza, serenità e tranquillità, perché tutela la privacy, ha una disciplina molto rigorosa, non invade gli spazi privati“, ha aggiunto, come riporta l’Ansa.
Tutte le persone con temperatura corporea superiore ai 37,5 sono tenute, durante la Fase 3, a rimanere a casa.
Fase 3: riparte lo sport, aprono i centri estivi per i bambini
Riaprono parchi e aree gioco per tutti, anche ai bimbi più piccoli appartenenti alla fascia 0 – 3 anni. Rimane comunque vietato l’assembramento e deve essere mantenuta la distanza di almeno un metro. Possono aprire il 15 giugno anche i centri estivi per i minori. Le attività di centri culturali e sociali, e quelle di centri benessere e impianti termali possono ripartire, ma con il via libera delle Regioni.
Dal 12 giugno sono permesse le competizioni sportive di interesse nazionale, ma a porte chiuse. Per gli sport di contatto non di interesse nazionale bisognerà attendere invece il 25 giugno e il via libera delle Regioni e del Ministero della Salute. Rimane il via libera per palestre, piscine, circoli sportivi, impianti sciistici a patto che venga rispettato il distanziamento sociale.
Fase 3: via libera a cinema, teatri e concerti
Le manifestazioni, si legge nel Dpcm pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sono consentite con forma statica e distanziamento. Riaprono tutti i musei. Via libera a cinema, teatri e luoghi per concerti con obbligo di mascherina e distanziamento. Per gli spettacoli all’aperto il pubblico non potrà superare i 1.000 spettatori e per quelli in luoghi chiusi i 200. Riaprono inoltre sale giochi, sale scommesse e bingo.
Bisognerà aspettare dopo il 14 luglio, con un nuovo Dpcm, il via libera alle attività in discoteche e sale da ballo. Inoltre fino a quella data rimarranno ferme nei porti le navi da crociera battenti bandiera italiana.
L’accesso a chiese e luoghi di culto per le funzioni religiose rimane vincolato dal rispetto dei protocolli siglati con le comunità religiose.
Scuola e università: cosa dice il nuovo Dpcm
Rimangono sospese le attività in presenza nelle scuole e le università di ogni ordine e grado. Continuano dunque didattica e esami a didastanza anche durante la sessione estiva. L’unica eccezione, come annunciato a più riprese dal ministro Lucia Azzolina, rimane l’esame di maturità.
Viaggi da e per l’Italia: cosa cambia dal 15 giugno
È prevista la quarantena per chi arriva in Italia da Paesi diversi da quelli Ue, area Schengen, Regno Unito, Andorra, San Marino, Vaticano e Principato di Monaco. Fanno eccezione i visitatori che per lavoro, urgenza o motivi di salute rimarranno in Italia fino a 5 giorni, il personale viaggiante, diplomatico, sanitario e i lavoratori transfrontalieri.
Fino al 30 giugno sono consentiti i viaggi solo verso i Paesi Ue, Schengen, Regno Unito, Vaticano, San Marino, Principato di Monaco e Andorra.