Donna morta nel fiume Adda, arrestato il marito che era con lei: è accusato di omicidio. Cosa è successo
Il marito di Romina Vento, morta annegata nel fiume Adda, è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario aggravato: la ricostruzione dei fatti
Svolta nel caso Romina Vento, la donna morta annegata nel fiume Adda: quello che, in un primo momento, sembrava un tragico incidente stradale, avvenuto a Fara Gera d’Adda nella tarda serata di martedì 19 aprile, ha portato invece all’arresto del marito della donna, Carlo Fumagalli, che era con lei in auto e che aveva raggiunto la riva a nuoto.
Romina Vento, arrestato il marito: di cosa è accusato
Come riporta ‘La Repubblica’, Carlo Fumagalli, di 49 anni, è ritenuto responsabile di aver causato la morte per annegamento della propria moglie.
L’uomo è accusato di omicidio volontario aggravato.
Donna morta annegata nel fiume Adda: cosa è successo
A lanciare l’allarme su quanto accaduto sono state alcune persone, che hanno avvertito delle grida provenienti dal fiume, nei pressi dell’imbocco di un canale artificiale.
Il tratto di fiume in cui l’automobile ha terminato la sua corsa presenta un livello di acqua basso.
Secondo le prime testimonianze, l’auto era passata a velocità sostenuta nel varco compreso tra i due tratti di guard-rail della strada che costeggia il fiume Adda e, finita nel fiume, si è inabissata quasi completamente.
I soccorritori hanno visto un uomo nuotare fino alla riva e poi sparire nella vegetazione.
Carlo Fumagalli è stato ritrovato dopo circa 3 ore mentre vagava per strada nel territorio comunale di Vaprio d’Adda, circostanza che fin dal primo momento aveva portato gli investigatori a non escludere alcuna pista.
L’uomo è stato così condotto in caserma a Treviglio.
Un’automobile dei Carabinieri.
In un primo momento si temeva che a bordo dell’automobile vi fosse anche il bambino della coppia, di 10 anni. Invece, il bimbo era a casa con la figlia maggiore, di 15 anni, che ha tra l’altro appreso della notizia vedendo una foto della vettura nel fiume sui social network.
Donna morta nel fiume Adda: disposta l’autopsia
Le indagini sul caso sono durate per tutta la notte e hanno permesso di ricostruire gli eventi e formulare l’ipotesi di omicidio volontario aggravato nei confronti del marito di Romina Vento.
La salma della donna è stata trasportata nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per essere sottoposta all’autopsia, che farà ulteriore luce sulla vicenda.