Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi. Arrestato il generale russo Surovikin: sapeva di Prigozhin
La guerra in Ucraina è arrivata al suo 491esimo giorno. Ecco tutti i principali aggiornamenti in diretta di giovedì 29 giugno 2023
La guerra in Ucraina è giunta al suo 491esimo giorno. I media di Mosca riferiscono che è stato arrestato il generale russo Sergei Surovikin. Stando alle fonti riportate, il generale avrebbe “scelto Prigozhin”. La tesi è che l’arresto sia arrivato proprio perché Surovikin era al corrente dei piani del leader del gruppo Wagner. Intanto, è atteso per oggi l’incontro del cardinale Matteo Maria Zuppi con Ushakov, consigliere di Putin. Dopo i colloqui in Ucraina, il presidente della Cei è in viaggio diplomatico in Russia per conto di Papa Francesco.
Il racconto della giornata
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Bloomberg: Surovikin non in prigione
Il generale russo Sergei Surovikin sarebbe sotto interrogatorio da diversi giorni per i suoi presunti legami con Prigozhin e la rivolta del gruppo Wagner, ma non sarebbe in prigione. Lo riporta Bloomberg.
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Crimini ambientali russi, Zelensky incontra Greta Thunberg
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato a Kiev il gruppo di lavoro internazionale che si occupa dei crimini ambientali della Russia, di cui fa parte anche l’attivista Greta Thunberg. Tra i membri del gruppo anche l’ex ministra degli Esteri svedese Margot Wallström e l’ex presidente irlandese Mary Robinson. “Prima di tutto abbiamo discusso delle conseguenze catastrofiche dell’attacco terroristico russo alla centrale idroelettrica di Kakhovskaya. Questo attacco terroristico ha portato al più grande ecocidio in Europa da decenni”, scrive Zelensky su Telegram.
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Kiev: "I russi rapiscono i nostri cittadini per soldi"
Secondo quanto dichiarato dalla viceministra della Difesa ucraina Anna Malyar, i soldati russi rapirebbero civili ucraini per poi chiedere il riscatto alle famiglie. Secondo il membro del governo: “Con il pretesto di presunte attività di controspionaggio, vengono arrestati cittadini, per lo più imprenditori e altri ricchi residenti locali, con l’accusa formale di possibile collaborazione con le forze di difesa ucraine. Per il rilascio dei detenuti, gli occupanti chiedono ingenti somme di denaro”
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Raid russi su Kherson: due vittime
Secondo le autorità locali, nella giornata di ieri Kherson è stata colpita da 12 bombardamenti russi. Uno di questi avrebbe distrutto un centro per la distribuzione di aiuti umanitari, causando due morti. Negli ultimi giorni la zona sarebbe tornata al centro delle operazioni militari, con le forze armate ucraine che starebbero tentando di stabilire una testa di ponte oltre il fiume Dnipro.
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La figlia di Surovikin smentisce il suo arresto
La figlia del generale Sergei Surovikin smentisce il suo arresto. Veronika Surovikin, figlia dell’ex comandante in capo delle forze russe in Ucraina, ha affermato che suo padre si trova al suo posto di lavoro e che tutto sta procedendo normalmente. La moglie di Surovikin ha preferito non commentare la situazione, mentre il Cremlino ha evitato di discutere l’argomento. Mentre alcune fonti del ministero della Difesa di Mosca hanno riferito dell’arresto del generale, il ministero stesso non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito.
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Duma: "La Wagner non combatterà più in Ucraina"
La brigata Wagner non sarà più coinvolta nelle operazioni militari in Ucraina dopo che Evgeny Prigozhin ha rifiutato di firmare gli accordi richiesti dal ministero della Difesa di Mosca. Andrei Kartapolov, capo del comitato di difesa della Duma, ha reso nota questa informazione citando fonti della Tass. Il ministero della Difesa russo aveva precedentemente stabilito che tutti i gruppi impegnati in missioni di combattimento dovevano sottoscrivere un contratto con il ministero. Tutti, tranne Prigozhin, avevano aderito a questa decisione corretta. Di conseguenza, Prigozhin è stato informato che la brigata Wagner non avrebbe più partecipato alle operazioni militari speciali e non avrebbe ricevuto più finanziamenti o risorse.
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Zuppi a Mosca parla di bambini e rifugiati con il consigliere di Putin
Il cardinale Matteo Maria Zuppi ha incontrato Yuri Ushakov, il consigliere per la politica estera di Vladimir Putin. Al centro del colloquio, la questione dei rifugiati e dei bambini. A rivelarlo è stato l’arcivescovo di Mosca, Paolo Pezzi, che all’agenzia Tass ha detto: “L’argomento principale sono stati i problemi umanitari legati ai rifugiati, compresi i minori”.
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Il cardinale Zuppi incontrerà il patriarca Kirill a Mosca
Il cardinale Matteo Maria Zuppi incontrerà a Mosca il patriarca ortodosso Kirill. A confermarlo è stato il Nunzio apostolico Giovanni D’Aniello. “Oggi pomeriggio incontreremo sua santità il patriarca Kirill e poi stasera ci sarà una celebrazione eucaristica in cattedrale dove il cardinale incontrerà la comunità cattolica e concelebrerà con i vescovi, i sacerdoti, i religiosi e le religiose, e porterà il saluto, la vicinanza e le preghiere del Santo Padre e di tutta la comunità cattolica”, ha detto D’Aniello al Tg1. “Si pregherà per la pace”, ha aggiunto.
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Attesa per Zelensky al Consiglio europeo
Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky è atteso oggi in video collegamento al Consiglio europeo dove fino a domani si riuniranno i leader dell’Unione europea per discutere di vari temi. Il primo argomento all’ordine del giorno nella seduta del 29 giugno sarà proprio la guerra in corso tra Russia e Ucraina.
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Nell'attacco a Kramatorsk ci sono 12 morti
Sale a 12 il numero delle persone morte attacco russo a Kramatorsk. Ci sono anche una ragazza di 17 anni e due gemelle di 14 anni tra le vittime dell’attacco che ha colpito un ristorante e alcuni edifici della città ucraina. Il numero dei feriti, invece, è di 60 persone.
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Surovikin, il generale russo arrestato: conosceva i piani di Prigozhin
Il generale russo Sergei Surovikin è stato arrestato. “Ha scelto la parte di Prigozhin durante la rivolta”, avrebbe detto una fonte vicina al ministero della Difesa del Cremlino citata dal Moscow Times, il giornale russo che ha riportato la notizia. Surovikin sarebbe stato al corrente dei “piani di ribellione” della milizia Wagner, si legge sul New York Times.