Cuoco arrestato dopo aver accoltellato un cameriere a Termini Imerese vicino Palermo: colpito al collo
Tentato omicidio vicino a Palermo. Un cuoco ha ferito un collega durante un litigio. Il giovane è fuori pericolo, mentre il cuoco è in stato di fermo
Tragedia sfiorata a Termine Imerese, vicino Palermo. Una lite sul posto di lavoro si stava per trasformare in un caso di omicidio, ma fortunatamente la vittima ha riportato solo un taglio al collo ed è in condizioni giudicate non gravi dai medici. L’aggressore è il cuoco cinese di 33 anni di un ristorante giapponese in via Garibaldi. Fuggito dopo l’aggressione, si è costituito ed è in attesa dell’udienza di convalida.
I fatti
Un cuoco cinese di 33 anni è accusato di tentato omicidio ai danni di un collega di lavoro. Nella notte tra il 3 e il 4 luglio, in seguito a una lite, il cuoco ha sferrato un colpo alla gola di un cameriere.
I fatti sono accaduti a Termini Imerese, vicino Palermo, in via Garibaldi. Il luogo dell’aggressione è, secondo quanto riportato da diverse agenzie di stampa come Ansa, il ristorante Gohan, dove i due uomini lavorano fianco a fianco da tempo.
Termini Imerese, vicino Palermo
La corsa in ospedale
L’aggressione poteva finire in tragedia, ma il tentato omicidio si è risolto con una ferita non grave al collo. Il giovane aggredito, un cameriere marocchino di 27 anni, si è salvato e ha riportato fortunatamente solo un taglio al collo.
Il cuoco 33enne, di origine cinese, ha brandito il coltello e sferrato l’attacco al collo con l’intenzione di ferire il giovane alla giugulare, rimasta però illesa. La corsa al pronto soccorso dell’ospedale Cimino ha confermato le condizioni di salute del giovane, definite fuori pericolo e non gravi.
L’arresto
In seguito all’aggressione, nata da un diverbio sul posto di lavoro, il cuoco è fuggito. Resosi conto della gravità del fatto si è dato alla fuga per alcune ore. I Carabinieri, giunti sul posto insieme ai soccorsi medici per il più giovane, hanno iniziato immediatamente le ricerche dell’aggressore.
Lo chef del ristorante giapponese, dopo diverse ore di fuga, si è infine costituito. Al momento è in attesa dell’udienza di convalida, accusato di tentato omicidio.