"Mascherine donate da Lega", post di Salvini scatena una bufera
A Fossano (Cn) nuove polemiche sulla Lega accusata di essersi appropriata il merito della donazione di mascherine
Nuove polemiche per Matteo Salvini per un post in cui ringraziava il sindaco leghista di Fossano per aver donato mascherine alla popolazione locale. Solo in un secondo momento però si è scoperto che le stesse erano state acquistate con una raccolta fondi indirizzata al comune piemontese e non da un’iniziativa solo della Lega. L’ex Ministro dell’Interno è stato accusato dai partiti avversari di diffondere fake news.
Il post di Salvini. “Auguri a Dario Tallone, sindaco di Fossano (Cuneo) che compie 50 anni e distribuirà 30mila mascherine acquistate con le donazioni dei militanti leghisti. Bravi! Cuore, lavoro, impegno: così ci rialzeremo più forti di prima” è il post pubblicato dalla pagina Facebook “Lega – Salvini premier“.
Non solo Lega, ma donazioni di tutti i cittadini. Tuttavia Salvini, nell’entusiasmo di celebrare questa bella iniziativa, ha finito per travisarne la reale natura. Se è vero che “manualmente” le mascherine sono state consegnate dal sindaco leghista Tallone ai suoi concittadini di Fossano, è altrettanto vero l’acquisto delle mascherine è avvenuto tramite donazioni al Comune piemontese da parte non solo di simpatizzanti del Carroccio ma anche di aziende e cittadini non appartenenti a quello schieramento politico. A ricordarlo lo stesso sindaco in alcune comunicazioni ufficiali e tanti cittadini fossanesi della pagina Facebook aperta per la raccolta fondi.
La nota del Pd. Particolarmente dura la replica del Partito Democratico, che tramite Chiara Gribaudo, vicecapogruppo Pd alla Camera, che via Twitter ha affermato: “Le mascherine il sindaco Tallone le ha comprate con le donazioni di tutti i cittadini di Fossano, non dei militanti leghisti. Lega e Salvini fanno propaganda usando emergenza Covid_19 e strumentalizzando soldi pubblici e istituzioni. Basta fake news”.