Coronavirus, boom di contagi tra giovani: età media in picchiata
I casi di coronavirus tra gli under 18 sono quintuplicati negli ultimi 30 giorni e l'età media è scesa a 47 anni
Un boom di contagi da coronavirus tra i giovani: secondo gli ultimi dati a disposizione riportati dal Messaggero, infatti, a giugno e luglio gli under 18 infetti sono quintuplicati. E l’età media dei positivi negli ultimi 30 giorni si è abbassata a 47 anni, una caduta vertiginosa rispetto ai 61 anni registrati all’inizio della pandemia.
A lanciare l’allarme è il professor Pier Luigi Lopalco: “Ai giovani bisognerebbe spiegare che serve prudenza nei comportamenti, perché magari per loro le conseguenze sono, per fortuna, meno gravi, ma se il virus resta in circolazione, prima o poi raggiunge anche le persone più fragili. Soprattutto nei mesi invernali, quando torneremo nei luoghi chiusi”.
“A destare maggior preoccupazione – ha aggiunto – è la fascia di popolazione tra gli 80 e i 90 anni, dove la letalità arriva oltre il 40%.
Intanto, nel nuovo Dpcm che sarà votato martedì prossimo, è prevista una nuova stretta sugli assembramenti oltre alla proroga della chiusura delle discoteche. Tutto per evitare l’aumento esponenziale dei contagi soprattutto fra i più giovani.
Mentre si assiste a un rilassamento generale delle misure anti coronavirus, intanto, il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia ha fatto sapere che “sarà possibile circoscrivere i territori in caso di crisi improvvise” e disporre quindi chiusure a zone.