Clochard morto dopo un incendio a Pomezia vicino Roma: aveva acceso un fuoco per combattere il freddo
Un clochard marocchino di 50 anni è morto in un incendio dopo che aveva dato fuoco ad alcuni canneti per proteggersi dal freddo e riscaldarsi
Un clochard di 50 anni è morto nell’incendio scoppiato dopo che lui stesso aveva acceso, per riscaldarsi, alcuni canneti nelle vicinanze dell’isola ecologica in via Las Vegas, a Torvaianica, frazione del Comune di Pomezia, vicino Roma.
- Cosa è successo a Pomezia, vicino Roma
- I soccorsi al clochard
- Chi è la vittima dell'incendio a Pomezia
Cosa è successo a Pomezia, vicino Roma
Stando alla ricostruzione dei fatti riportata da ‘La Repubblica’, l’uomo, per proteggersi dal freddo e riscaldarsi, aveva deciso di accendere alcuni canneti nelle vicinanze dell’isola ecologica in via Las Vegas, a Pomezia.
Ne era seguito un incendio, di cui è rimasto vittima il cinquantenne.
L’incendio è scoppiato in via Las Vegas a Torvaianica, frazione di Pomezia, in provincia di Roma: a perdere la vita è stato un cinquantenne di nazionalità marocchina.
I soccorsi al clochard
Il clochard è stato soccorso dai carabinieri e dal personale del 118, intervenuti dopo aver notato delle fiamme provenienti da una zona dove solitamente alcuni clochard trovano riparo in accampamenti di fortuna.
Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco del distaccamento di Pomezia.
Chi è la vittima dell’incendio a Pomezia
La vittima dell’incendio è un clochard di 50 anni, di nazionalità marocchina.
Ustionato in diverse parti del corpo, l’uomo è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Poi è avvenuto il decesso.