Ciro Grillo, mossa a sorpresa del legale della vittima: gli atti
Depositati nuovi atti alla Procura nell'ambito dell'inchiesta sullo stupro della ragazza che ha denunciato Ciro Grillo e i suoi amici
L’inchiesta sullo stupro alla ragazza di 19 anni, che ha denunciato Ciro Grillo con i suoi tre amici, si arricchisce. L’avvocata Giulia Bongiorno, che assiste la giovane italo-norvegese, ha depositato presso la Procura di Tempio Pausania nuovi atti. Ne dà notizia l’Adnkronos.
I legali dei quattro indagati, Vittorio Lauria, Ciro Grillo, Eduardo Capitta e Francesco Corsiglia, chiederanno nei prossimi giorni un ulteriore termine per approfondire le nuove carte depositate.
Tra i nuovi atti di cui è stata informata la Procura, c’è l’intervista all’istruttrice di kitesurf: “Silvia quel giorno era arrivata in semi-hangover, non proprio al massimo della lucidità, diciamo così – aveva detto -. Mi è sembrata stonata, di sicuro non lucida. Del resto succede spesso: è estate e la gente fa le cinque del mattino. Ne vediamo tante di persone così”.
La legale della giovane vittima dello stupro avrebbe depositato agli atti anche la testimonianza del proprietario del bed & breakfast oltre all’intervista di uno dei quattro giovani indagati, alla trasmissione “Non è l’Arena” di Giletti. In merito ai video aveva dichiarato: “Io non ce l’ho più. Si vede comunque che la ragazza sta, uno, benissimo e, due, che comunque noi non costringiamo niente”.
Aggiunto agli atti anche il video di Beppe Grillo, diventato virale, in cui aveva detto che i ragazzi “non sono stupratori” ma “quattro cog..i”. Il fondatore del Movimento 5 stelle aveva anche messo in discussione la veridicità dello stupro avvenuto perché “la ragazza all’indomani è andata a fare surf”.
“Perché non li avete arrestati subito? Perché vi siete resi conto che non è vero che c’è stato lo stupro”, aveva dichiarato Grillo. “Se dovete arrestare mio figlio perché non ha fatto niente, allora arrestate anche me, perché ci vado io in galera”.
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Fonte foto: ANSA