Ciro Grillo, parla la mamma della vittima: spunta nuovo verbale
Dal verbale della madre della vittima nuove rivelazioni sul presunto stupro da parte di Ciro Grillo
Nuova diffusione dei verbali sul caso che vede coinvolto Ciro Grillo. Questa volta, dopo il testo della denuncia da parte della vittima del presunto stupro di gruppo, è stato reso noto il verbale della madre della 19enne. A riportare il testo completo è il quotidiano La Verità. “Sono tutti di Genova vivono lì e sono figli di persone potenti – si legge nel testo – uno dei quattro è figlio del noto Beppe Grillo“.
Il verbale della denuncia: parla la madre della vittima
La madre della vittima, secondo quanto riporta il quotidiano, avrebbe reso sommarie informazioni ai carabinieri in merito alla violenza sessuale dal figlio del fondatore M5s.
“I vestiti che mia figlia indossava quella sera li ho, senza sapere, lavati quando siamo tornati a Milano e le ho disfatto la valigia”, ha raccontato la madre. Nei giorni seguenti i genitori avrebbero più volte provato a tornare in argomento con la figlia “per capire di più e convincerla a denunciare i fatti”.
In seguito, il 25 luglio, la madre della vittima ha raccontato di aver approfittato di un appuntamento programmato con la propria ginecologa per portare con sé la 19enne per una visita di controllo. Una volta appresa la vicenda, sarebbe stata la dottoressa a consigliare loro di recarsi subito nel pronto soccorso della clinica Mangiagalli per degli esami specifici.
L’identità dei quattro ragazzi: la rivelazione della vittima alla madre
“Siamo stati lì fino a mezzanotte e mezza – ha aggiunto la madre, come si legge nel verbale – per poi tornare nella mattinata seguente per effettuare dei colloqui con la psicologa e con gli assistenti sociali e dopo siamo venuti qui in caserma da voi”. Poi “ho chiesto a mia figlia se era in grado di dirmi l’identità dei quattro ragazzi che hanno abusato di lei. Non ricordava i cognomi, ma li ha cercati su Instagram, poiché durante la serata si erano scambiati i profili”.
Alla madre, la ragazza avrebbe detto: “Sono tutti di Genova vivono lì e sono figli di persone potenti – si legge nel testo – uno dei quattro è figlio del noto Beppe Grillo“.
Droga, alcol e fumo: cosa è successo quella sera. La versione della madre
“Ho chiesto a mia figlia se fosse a conoscenza di video e foto realizzati dai suoi aggressori durante la serata, ma mi ha detto che, per quello che sapeva, non ne erano stati fatti – ha proseguito la donna avanti ai carabinieri -. Le ho chiesto se aveva notato per caso qualcuno metterle delle sostanze, pillole o altro nei drink o nei bicchieri, ma lei mi ha detto di non essersene accorta, mi ha solo detto che la vodka consumata aveva uno strano sapore e i ragazzi puzzavano di fumo. Per quanto ne so, mia figlia non fuma, non beve, se non in compagnia, e non fa uso di sostanze stupefacenti”.