Chubais ricoverato in Sardegna: ipotesi avvelenamento per l'ex fedelissimo di Putin
È stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni a Olbia Anatoly Chubais, ex consigliere del presidente russo Vladmir Putin. Giallo sulle cause
Anatoly Chubais, ex consigliere del presidente russo Vladmir Putin, è stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Olbia dopo essersi sentito male mentre era in vacanza in Costa Smeralda. L’uomo presenterebbe i sintomi della sindrome di Guillain-Barre, una malattia rara del sistema nervoso. Ma c’è chi avanza l’ipotesi che sia stato avvelenato.
L’ex fedelissimo di Putin ricoverato in gravi condizioni in Sardegna
Ad annunciare la notizia è stata l’Associated Press, che ha parlato di un ricovero in un “ospedale europeo” per l’ex fedelissimo di Putin, il primo funzionario di più alto livello ad abbandonare il ruolo e la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina.
Secondo quanto emerso, l’economista e politico russo si trovava in vacanza con la famiglia in Costa Smeralda quando ha improvvisamente accusato un malore.
Chubais si trova ora ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Mater Olbia Hospital, come ha confermato all’Adnkronos il direttore generale della struttura ospedaliera, Marcello Giannico. Dall’ospedale riferiscono che il paziente sta migliorando, mantenendo però il massimo riserbo sulla diagnosi.
La notizia è stata ampiamente coperta in Russia: è intervenuto anche il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, che si è detto “rattristato” e ha garantito assistenza all’ex consigliere presidenziale, “qualora venisse richiesta”.
Anatoly Chubais era consigliere e rappresentante speciale di Vladimir Putin
Chubais ricoverato, ipotesi avvelenamento
Secondo l’Associated Press, che cita fonti vicine alla famiglia del politico russo, Anatoly Chubais avrebbe manifestato i sintomi della sindrome di Guillain-Barre, una malattia rara del sistema nervoso che danneggia i nervi periferici che connettono il sistema nervoso centrale con il resto dell’organismo.
La causa della sindrome di Guillain-Barré non è stata individuata, ma di solito appare dopo un’infezione. I sintomi tipici sono un indebolimento dei muscoli e una perdita di riflessi. La malattia era salita alla ribalta della cronaca nei mesi scorsi per la sua correlazione con le reazioni ad alcuni vaccini anti Covid.
I sintomi però sono compatibili anche con altre cause e c’è chi avanza l’ipotesi dell’avvelenamento, come accaduto in passato con diversi oppositori del presidente russo Putin.
Chi è Anatoly Chubais
Anatoly Chubais è un economista e politico russo di lungo corso. Vicepremier all’epoca di Boris Eltsin, è considerato il padre delle grandi privatizzazioni degli anni Novanta della Russia post-sovietica che ha aperto la strada agli oligarchi.
Con Putin Chubais era stato prima alla guida della Rao Ues, la rete elettrica nazionale russa e poi della Rusnano, l’ente per le nanotecnologie. Poi l’incarico come consigliere e rappresentante speciale del presidente russo presso gli organismi internazionali.
Chubais si era dimesso e aveva lasciato la Russia pochi giorni dopo l’avvio dell’invasione dell’Ucraina. È stato il primo funzionario di più alto livello ad abbandonare Putin in dissenso con la decisione di scatenare la guerra contro l’Ucraina.