Chieti: morti 4 giovani dopo un terrificante incidente stradale
In provincia di Chieti c'è stato un drammatico incidente stradale: quattro morti tra i 21 e i 37 anni
Notte di sangue sulle strade di Chieti: a mezzanotte e dieci del 4 settembre, lungo la Stradale 649 nel territorio di Bucchianico, sono deceduti quattro ragazzi ventenni, tutti originari della provincia chietina, e un uomo 37enne di Rapino. A loro si aggiunge un altro ragazzo che versa in gravi condizioni. A stroncare le vite delle persone coinvolte, un terribile incidente stradale.
Il dramma, come spiega Il Mattino e secondo le prime ricostruzioni, si è verificato quando una Volkswagen Golf, che viaggiava in direzione Francavilla al Mare – Guardiagrele, ha effettuato un sorpasso a una Fiat Tipo. Dall’altra parte della carreggiata stava transitando una Jeep Renegade, impattata frontalmente. Tragico il bilancio.
Le vittime a bordo della Golf sono state tre, giovanissime e morte sul colpo: due fratelli di 21 e 23 anni di Casoli, e un loro amico, un 21enne di Altino. Deceduto anche il 37enne sulla Jeep Renegade (l’uomo era il presidente del Rapino calcio). Con lui, sul mezzo, c’era il conducente che è la persona che versa in gravi condizioni.
Nell’impatto colpita anche la Fiat Tipo sorpassata dalla Golf. Sulla vettura viaggiava una famiglia di Guardiagrele che solo per miracolo, sottolinea sempre Il Mattino, è rimasta illesa. Dopo l’incidente, sul posto sono giunti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e la polizia stradale di Chieti.
Secondo quanto fatto trapelare dalla Polstrada, quando i soccorsi e gli agenti sono arrivati sul luogo del dramma, si sono trovati innanzi un quadro apocalittico, con pezzi di auto schizzati ovunque e le quattro persone ormai prive di vita, eccezion fatta per il 30enne alla guida della Jeep che è stato subito ricoverato all’ospedale di Chieti. I genitori dei ragazzi deceduti sono accorsi in ospedale, disperati. Uno dei parenti ha accusato un malore ed è stato curato.
Chieti, il sindaco di Rapino ricorda con un post toccante il 37enne scomparso
“Voglio ricordarti così, in uno dei momenti più felici della tua vita, quando hai compiuto l’impresa di riportare il Rapino in prima categoria”. Esordisce così su Facebook Rocco Micucci, sindaco del comune chietino, rivolgendosi al Presidente 37enne della società di calcio, scomparso in seguito all’incidente sulla Stradale 649.
“Tu – prosegue – non sei un presidente, ma Il Presidente. Non hai grandi disponibilità, ma hai una grande passione che ti rende il più grande. E per essere un uomo, non basta quello che mostri, devi esserlo dentro per davvero. E non riesco a non parlare al presente, perché non riesco ancora a crederci”.
E ancora: “Chiunque ti abbia incontrato non ha potuto fare a meno di amarti per la tua pulizia, il tuo essere appassionato, la tua integrità, per il tuo darti agli altri senza compromessi, e non solo per lo sport, ma per qualunque cosa il paese avesse bisogno, come far parte della protezione civile o dare una mano ai dipendenti comunali se ce n’era bisogno. Fino al nubifragio dell’altro giorno. Ti abbiamo amato per tua lealtà, perché dentro avevi il sole che ti eri conquistato da solo”.
“Ora prometto che non ti dimenticheremo. E ti renderemo onore. Lo stadio avrà il tuo nome, perché era tuo prima di tutti gli altri. E proclameremo il lutto cittadino perché sei la perdita di un pezzo di tutti noi. Grazie Domenico”, conclude Rocco Micucci.