Camilla Canepa, morto il papà della 18enne deceduta dopo vaccino AstraZeneca: stroncato da un malore
Il papà di Camilla Canepa è morto in seguito a un malore, che non gli ha lasciato scampo. Stava passeggiando con degli amici quando si è sentito male
Roberto Canepa, il papà di Camilla Canepa, la 18enne morta il 10 giugno 2021 dopo aver ricevuto il vaccino di AstraZeneca contro il Covid, è deceduto a causa di un malore. Come riporta l’Ansa, il 53enne stava facendo una passeggiata con alcuni amici quando improvvisamente si è sentito male nel pomeriggio del 25 marzo a Zoagli, nella provincia di Genova.
Camilla Canepa, morto il papà: stroncato da un malore
Il malore non ha lasciato scampo a Roberto Canepa: l’uomo si è accasciato a causa di quello che sembra esser stato un attacco cardiaco fulminante, e non si è ripreso nonostante l’arrivo dei soccorsi.
La notizia ha sconvolto i cittadini di Sestri Levante, dove Canepa lavorava come agente immobiliare. La storia della famiglia Canepa, dallo scorso anno, è funestata da gravi lutti: un mese dopo la morte della 18enne Camilla, avvenuta per emorragia cerebrale, è venuto a mancare il nonno, devastato dalla scomparsa della ragazza.
A piangere la morte di Roberto Canepa la moglie e la figlia Beatrice, sorella maggiore di Camilla.
La famiglia Canepa ai funerali di Camilla, il 16 giugno 2021
Camilla Canepa, morta dopo il vaccino AstraZeneca
La 18enne aveva ricevuto la sua prima dose di vaccino di AstraZeneca il 25 maggio 2021, nel corso di un open day. Una settimana dopo, il 3 giugno, era andata all’ospedale di Lavagna lamentando una forte cefalea e fotosensibilità, ma dopo una tac era stata dimessa.
Due giorni dopo, il 5 giugno, era stata portata nuovamente in ospedale, in seguito a una trombosi. Dopodiché è stata trasferita al San Martino di Genova, ma le sue condizioni erano ormai disperate e il 10 giugno è morta.
Camilla Canepa, le indagini sulla morte
Sul caso di Camilla Canepa, sono in corso delle indagini per fare chiarezza sulle circostanze della sua morte. Durante gli interrogatori effettuati a gennaio 2022, era emerso che il personale sanitario dell’ospedale di Lavagna era a conoscenza del fatto che la ragazza aveva ricevuto il vaccino di AstraZeneca.
Resta ancora da chiarire perché, però, questo dettaglio fosse stato omesso dalla cartella clinica della giovane dopo il primo ricovero.