Vanuatu colpito da un terremoto di magnitudo 7.3: edifici e ponti crollati, siti web del governo in tilt
L'arcipelago Vanuatu colpito da un terremoto di magnitudo 7.3: ponti ed edifici crollati, revocata l'allerta tsunami
L’arcipelago di Vanuatu, nel sud dell’Oceano Pacifico, è stato colpito da un forte terremoto di magnitudo 7.3. Le prime notizie e le prime immagini trapelate sui social network mostrano auto distrutte, edifici e ponti crollati. Almeno una persona è morta e ci sono diversi feriti. A riferirlo la polizia del posto. I siti web del governo sono offline a causa del sisma.
- Vanuatu, terremoto di magnitudo 7.3: la situazione
- Epicentro e allerta tsunami revocata
- Le testimonianze
- Chi governa la Repubblica di Vanuatu
Vanuatu, terremoto di magnitudo 7.3: la situazione
Vanuatu è uno stato insulare formato da un gruppo di 80 isole. Si trova circa a 1750 km a est dell’Australia, 500 km a nord est della Nuova Caledonia, a ovest delle Figi e a sud delle Isole Salomone. Sulle isole vivono più o meno 330mila persone.
La Geological Survey degli Stati Uniti (USGS), l’agenzia scientifica del governo che si occupa di studi sul territorio e rischi naturali, ha spiegato che il terremoto è stato rilevato alle 13 locali (le 3 di notte in Italia).
Epicentro e allerta tsunami revocata
L’epicentro è stato registrato in mare, circa 30 chilometri a ovest dalla capitale dell’arcipelago, Port Vila.
Subito dopo il sisma era stata anche emessa un’allerta tsunami, che però poco dopo è stata ritirata.
Le autorità di Nuova Zelanda e Australia hanno garantito che al momento non vi è alcuna minaccia di tsunami per i loro Paesi.
Onde più piccole sono temute anche alle Fiji, Kiribati, Nuova Caledonia, Isole Salomone e Tuvalu.
Le testimonianze
Diversi i danni provocati dal terremoto. Anche la strada che collega Port Vila al suo porto principale risulta bloccata dalle frane. Tra gli edifici danneggiati c’è anche la sede dell’ambasciata degli Stati Uniti.
Proprio l’ambasciata Usa ha rilasciato una dichiarazione in cui ha riferito che il suo edificio a Port Vila ha subito “danni considerevoli” e resterà “chiuso” fino a nuovo avviso.
“I nostri pensieri – recita la nota – sono rivolti a coloro che sono stati colpiti da questo terremoto e il governo degli Stati Uniti sta lavorando a stretto contatto con i nostri partner a Vanuatu”.
Un testimone di Port Vila ha narrato che nella capitale di Vanuatu sono stati visti dei corpi dopo che il terremoto ha fatto crollare ponti, innescato frane e danneggiato gravemente alcuni edifici.
Il piano terra di un palazzo che ospita le ambasciate statunitensi e francese è stato schiacciato sotto i piani più alti, ha reso noto il residente Michael Thompson all’AFP tramite telefono satellitare, dopo aver pubblicato le foto della distruzione sui social media.
Vanuatu, interno di un edificio dopo il terremoto
Chi governa la Repubblica di Vanuatu
Vanuatu, il cui nome ufficiale è Repubblica di Vanuatu, è una repubblica parlamentare.
L’attuale presidente è Nikenike Vurobaravu, in carica dal 23 luglio 2022, mentre il primo ministro, dal 4 novembre 2022, è Ishmael Kalsakau.
Le lingue ufficiali sono il bislama, l’inglese e il francese.