Atreju, Meloni contro Conte: il piano per "dissolvere" il governo
Il governo "non durerà" e presto M5S e Pd "crolleranno sotto il peso della loro miseria", ha dichiarato la leader di FdI
“Sono contenta che la Lega sia tornata all’opposizione, spero che anche Fi chiarisca il suo posizionamento. Ma noi vogliamo per il futuro un’alleanza diversa, senza poligamie o ambiguità. Rinnovo al centrodestra la richiesta di mettere nero su bianco che non si faranno più governi con chi è stato eletto per combatterci”. Queste le parole di Giorgia Meloni a conclusione della festa di Fratelli d’Italia a Atreju. Un augurio per quello che Skytg24 ha definito “un patto anti-inciuci”, che possa portare stabilità nella rinnovata alleanza FdI-Lega-Fi.
“I sondaggi ci danno sopra l’8% – ha detto Meloni dal palco – siamo il secondo partito del centrodestra”, ha rivelato poi la leader di FdI. “La massima aspirazione di un politico è poter guardare la gente negli occhi”, ha aggiunto. “Se c’è un ordine che vuole distruggere la nazione, la famiglia, l’identità religiosa, allora difenderemo la nostra identità, difenderemo Dio, la patria e la famiglia e fatevene una ragione”. Meloni nel suo discorso ha anche rilanciato FdI e spiegato suo piano per far “dissolvere” il governo Conte bis.
Giorgia Meloni attacca Conte: il pronostico sul governo
Giorgia Meloni ha quindi continuato il discorso attaccando direttamente il capo dell’esecutivo giallo-rosso, il premier Giuseppe Conte: “Fino a poche settimane fa veniva bollato come un burattino, ora è un grande statista, un premier perfetto per un governo che piacesse a Francia e Germania“. La leader di Fratelli d’Italia, ha poi definito il presidente del Consiglio “un perfetto maggiordomo in guanti bianchi” per i due Paesi europei.
“Ho apprezzato che Conte abbia accettato l’invito – ha aggiunto Giorgia Meloni, riferendosi all’intervento di Conte nella giornata di ieri – ringrazio l’uomo, ma non cambia di una virgola il giudizio sul politico: la spregiudicatezza, il trasformismo e la furbizia non saranno mai doti di uno statista”. Facendo poi una previsione sul futuro del governo M5S-PD, ha affermato: “Non durerà, nonostante il mastice che hanno usato per incollarsi alle poltrone; servono visione, onore, valori e questa gente non ha nulla di tutto questo. Il mio pronostico è che presto crolleranno sotto il peso della loro miseria e noi possiamo accelerare questo percorso. Fra qualche mese avremo appuntamenti regionali, come Umbria ed Emilia Romagna e se da lì, regioni rosse, il popolo darà un ceffone, allora cominceranno a traballare, fino alla dissoluzione di questa esperienza”.
Meloni risponde alle critiche su Orban
Rispondendo alle polemiche sollevate da Di Maio sulla presenza del Primo ministro ungherese Victor Orban, Meloni ha replicato: “Di Maio dice a Orban che è facile fare i sovranisti coi confini degli altri. Qualcuno può regalare una cartina dell’Europa a Di Maio? Scoprirà che l’Ungheria difende i confini esterni dell’Italia difendendo i confini ungheresi”. E conclude, citando il leader del M5S: “Dice, ‘Ma l’Italia ha le coste’. No, l’Italia ha il Pd!“.