Viviana e Gioele, nuovo sfogo del marito della dj: cosa ha saputo
Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi e papà di Gioele, ha puntato il dito contro le ricerche
Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi e padre di Gioele, trovati morti nei boschi di Caronia ad agosto 2020, si è lasciato andare a un nuovo sfogo in occasione di una manifestazione organizzata alla Villa comunale di Venetico per l’anniversario della loro scomparsa.
Come riportato da ‘Adnkronos’, Daniele Mondello ha detto: “Siamo qui per dire che vogliamo verità e giustizia perché quello che ha detto la Procura per noi non esiste“.
Secondo il marito della dj scomparsa, nelle ricerche della moglie e del figlio “hanno sbagliato tutto“.
Poi ha spiegato: “Sono partite troppo in ritardo, io sono stato tenuto in caserma. Ho saputo che Viviana è morta da mezzogiorno alle 20, l’orario in cui io e la mia famiglia eravamo in Polizia, mentre potevamo cercarla e trovarla. Questo ha compromesso le ricerche”.
Daniele Mondello ha anche detto: “Sono molto felice che tanta gente mi sia vicino. Anche dai social ho ricevuto messaggi da tutta Italia. Dopo un periodo di chiusura sono entrato in studio e finalmente ci sono riuscito, ho fatto una melodia e pian piano ho creato il disco per Viviana e Gioele con un mio amico”.
L’appello di Daniele Mondello alla Procura di Patti
Poi il marito di Viviana Parisi e padre di Gioele ha fatto una richiesta alla Procura di Patti, che nei giorni scorsi ha richiesto l’archiviazione dell’inchiesta.
Questo l’appello di Daniele Mondello: “Chiedo alla Procura di Patti che faccia fare degli esami ai nostri consulenti il dottore Lavorino e il medico Della Valle. Si tratta esami in 3D sul corpo di Viviana che possono aiutare a scoprire la verità”.