Verona, mamma uccide le sue due figlie in casa-accoglienza: ricercata
Una mamma ha ucciso le sue due figlie, di 11 e 3 anni: al momento non si conoscono le motivazioni del duplice delitto
Una donna di nazionalità cingalese ha ucciso le sue due figlie, di 11 e 3 anni, che erano ospiti assieme a lei di una casa-accoglienza a Verona. Per il momento, stando a quanto riferito da ‘Ansa’, non si conoscono le motivazioni del duplice delitto.
La madre delle due piccole si è allontanata dalla struttura ed è attualmente ricercata.
I corpi delle bimbe sono state scoperti nella mattinata di martedì da un’altra ospite della comunità educativa “Mamma Bambino”, che ha poi dato l’allarme.
La donna e le due figlie si trovavano nella comunità in seguito a un provvedimento dell’autorità giudiziaria.
La struttura, gestita dal Comune di Verona, si trova nel quartiere di Porto San Pancrazio.
Delle indagini si sta occupando la squadra mobile della Questura di Verona.
Le due bambine erano state allontanate dalla loro abitazione con un provvedimento del Tribunale dei minori in seguito ai comportamenti violenti del padre, un uomo che avrebbe avuto problemi di tossicodipendenza.
La madre, attualmente ricercata, e le figlie erano state poste nella casa “Mamma Bambino” dal gennaio 2021. A Verona avevano altri famigliari.
Il magistrato che si occupa dalle indagini, la pm Maria Federica Ormanni, ha disposto l’effettuazione dell’autopsia sulle due piccole vittime, per accertare l’esatta causa della morte.