Verona, accoltella l'amico per aver guardato la sua fidanzata durante una cena: arrestato dopo 5 mesi
L'uomo è ritenuto responsabile dell'accoltellamento con l'aggravante di premeditazione e futili motivi
Un uomo, originario dell’Europa dell’Est, è finito in manette ad Albaredo d’Adige, in provincia di Verona, con l’accusa di aver aggredito un 36enne moldavo. L’uomo arrestato, secondo quanto riferito da “L’Arena”, è accusato di aver accoltellato cinque mesi fa il conoscente dopo che quest’ultimo aveva rivolto qualche sguardo di troppo alla sua fidanzata.
Accoltella l’amico, la ricostruzione
Secondo quanto riferito dal quotidiano veronese, l’uomo finito in manette si era reso protagonista di un’aggressione ad aprile ai danni dell’amico moldavo. Durante una serata tra conoscenti, infatti, il 36enne era stato accoltellato all’altezza della milza per aver rivolto sguardi e attenzioni a una ragazza.
La donna in questione era la fidanzata dell’amico-aggressore che, resosi conto del flirt, ha impugnato il coltello e ferito gravemente il 36enne. L’uomo era stato trasportato al San Bonifacio con un quadro clinico grave che aveva portato i sanitari a optare per l’operazione chirurgica.
L’arresto cinque mesi dopo l’aggressione
A cinque mesi dall’aggressione, però, le forze dell’ordine hanno assicurato alla giustizia l’uomo colpevole dell’accoltellamento. Secondo quanto riferito da “L’Arena” a finire in manette è stato un uomo dell’Est Europa, del quale però non si conoscono le generalità.
La caccia all’uomo era partita già dalla sera dell’aggressione, con gli investigatori che hanno stretto il cerchio attorno all’uomo geloso. L’arrestato è stato condotto dai militari nella sua abitazione dove resterà, agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’uomo è ritenuto responsabile di quell’accoltellamento, con l’aggravante di aver commesso il fatto con un’arma, con premeditazione e per futili motivi.
Fonte foto: ANSA