Un nuovo tragico incidente è avvenuto poco dopo l’alba di questa mattina (martedì 26 aprile) nella città di Livorno, all’incrocio tra via del Giaggiolo e via dell’Uliveta, due arterie periferiche dei quartieri Le Panche e Salviano, nell’area metropolitana che confina con il comune di Rosignano Marittimo.
Livorno, grave incidente per una donna investita da un camion
Nelle prime ore della mattinata una donna di 88 anni, residente in città, è stata investita da un camion che viaggiava a velocità sostenuta in direzione Sud, verso l’uscita dall’agglomerato cittadino. Dopo che si è verificato l’urto, il corpo dell’anziana signora è stato trascinato sull’asfalto per alcune decine di metri. Poi si è accasciato riverso sull’asfalto.
Una volta accortosi dell’impatto, l’autista del mezzo pesante è subito sceso per verificare lo stato di salute della donna ma, appena visto quanto era successo, si è accorto immediatamente della gravità della situazione.
Non è bastato l’arrivo dei soccorsi: il medico ha constatato il decesso
Assieme ad alcune persone che si trovavano sul luogo dell’incidente ha avvisato i soccorsi senza esitare, visibilmente scosso da quanto accaduto. Dopo pochi minuti sono arrivati sul posto due ambulanze. Purtroppo, anche il personale specializzato ha appreso di come le condizioni della donna fossero disperate.
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Nulla infatti hanno potuto fare gli infermieri e il medico arrivati dagli Ospedali Riuniti di Livorno (in particolare dal distaccamento cittadino della Misericordia di via Verdi e da quello della Misericordia di Antignano). Dopo diversi tentativi di rianimazione, l’unica cosa da fare è stata quella di constatare l’avvenuto decesso.
Tragedia a Livorno, si indaga sulla dinamica dell’impatto
Non sono ancora emersi i dettagli riguardo l’identità dell’autista del camion. Per quanto riguarda la vittima invece, oltre all’età e alla sua residenza, non si hanno notizie certe sull’eventuale famiglia poiché nessuno dei presenti la conosceva di persona.
Pochi minuti dopo la tragedia sul posto sono arrivati anche gli agenti della polizia municipale, che hanno eseguito i necessari accertamenti del caso, isolando il corpo e chiedendo all’autista di non allontanarsi. Spetterà a loro – insieme agli infermieri e al medico che l’hanno visitata – ricostruire le relazioni personali della donna ma soprattutto l’esatta dinamica che ha portato alla sua morte.
