Fake news su Facebook, Renzi attacca Salvini
Secondo l'ex premier la Lega ha usato parte dei 49 milioni per la propaganda su Facebook
In merito alle 23 pagine chiuse da Facebook, perché diffondevano fake news e contenuti d’odio, l’ex premier e senatore del Pd Matteo Renzi attacca Matteo Salvini e la Lega, riporta Repubblica online.
Renzi scrive sulla sua Enews:
“In una intervista (rilasciata a Repubblica, ndr) ho detto che per me la Lega ha usato parte dei 49 milioni di euro che deve restituire allo Stato per creare la macchina della propaganda su Facebook, la cosiddetta Bestia. Ho chiesto a Salvini: se non è vero, querelami. Ovviamente con una strana argomentazione Salvini ha annunciato che non mi querela”.
L’ex premier prosegue:
“Questo che cosa significa? Amici, ho l’impressione che su questa storia dei 49 milioni di euro, delle fake news, delle strane sponsorizzazioni di Salvini siamo solo all’inizio di una lunga storia. Ora facciamo le elezioni, poi da metà giugno ne parliamo. E alla Leopolda10 (18/20 ottobre) saremo ancora più chiari”.
All’intervista rilasciata da Renzi a Repubblica, Matteo Salvini aveva risposto, partecipando alla trasmissione “1/2 h in più” di Lucia Annunziata. “Non querelo quasi mai nessuno, ho querelato Saviano perché ha detto che aiuto la mafia e sono il ministro della malavita, invece io la combatto. Se avessi dovuto querelare Renzi tutte le volte che mi ha insultato… Lo stanno giudicando gli italiani. Io non ho toccato una lira, quello che stiamo facendo lo stiamo facendo senza amici banchieri”.
I 49 milioni di cui si parla sono la somma che la Lega ricevette per contributi elettorali all’epoca in cui era tesoriere Maurizio Belsito. Questi contributi tuttavia non erano dovuti, perché erogati sulla base di rendicontazioni false. Una somma che doveva essere restituita al Parlamento.