Terremoto in provincia di Catanzaro, prosegue sciame sismico: serie di scosse, di magnitudo 2.9 la più forte
Continua lo sciame sismico in provincia di Catanzaro: registrate numerose scosse nella notte, la più forte di magnitudo 2.9
La terra continua a tremare in Calabria. Nelle ultime ore ci sono state numerose scosse di terremoto nella provincia di Catanzaro che hanno provocato paura e apprensione tra i residenti. Una decina le scosse registrate, la più forte di magnitudo 2.9, parte dello sciame sismico che sta interessando la zona.
- Terremoto in provincia di Catanzaro
- La scossa più forte di magnitudo 2.9
- Lo sciame sismico in Calabria
Terremoto in provincia di Catanzaro
Ancora scosse di terremoto in Calabria, lungo sciame sismico in provincia di Catanzaro nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 marzo.
Secondo quanto rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), si sono verificate diverse scosse di terremoto con magnitudo pari o superiore a 2.
Fonte foto: ANSASono state dodici le scosse registrate a partire dalla serata di domenica nella zona tra Catanzaro e Lamezia Terme.
La scossa più forte di magnitudo 2.9
Nella serata di domenica, alle 22.04, c’è stata una scossa di magnitudo 2.8 a 11 km di profondità con epicentro a Miglierina, a 11 km da Catanzaro.
In precedenza, tra le 19 e le 21, sono state registrate altre tre scosse di magnitudo 2.5 e 2.7.
Lo sciame sismico è proseguito nella notte con altre nove scosse con magnitudo compresa tra 2 e 2.9 nella zona di Miglierina, Tiriolo e Marcellinara.
L’ultima, di magnitudo 2.1, alle 4.54 di lunedì mattina.
La scossa più forte, di magnitudo 2.9, è avvenuta alle 0.34 a una profondità di 11 km, con epicentro a Miglierina.
Lo sciame sismico in Calabria
Una serie di scosse che fa parte del lungo sciame sismico che sta interessando nelle ultime ore la zona di Catanzaro.
Finora la scossa più forte è stata di magnitudo 3.0, registrata all’alba di domenica 16 marzo, sempre con epicentro a Miglierina.
Nonostante l’intensità contenuta delle scosse, la loro frequenza ha generato una certa apprensione nella popolazione calabrese.
Al momento comunque non si registrano danni, la Protezione civile e le autorità locali continuano a monitorare la situazione.
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