Terremoto in Emilia Romagna, forti scosse tra Reggio Emilia e Modena: la terra trema ancora durante la notte
Forte terremoto in Emilia Romagna, con due scosse che hanno riportato alla mente l'orrore di 10 anni fa, spaventando la popolazione da Reggio a Modena
Terremoto in Emilia Romagna, in provincia di Reggio Emilia e chiaramente avvertito dalla popolazione anche in quella di Modena. Una prima scossa, di magnitudo 4, è stata registrata intorno alle 19.55 di mercoledì 9 febbraio a 4 chilometri dal centro abitato di Bagnolo in Piano, poco a Nord del capoluogo, a una profondità di 7 chilometri.
Un secondo sisma, più forte, è avvenuto invece poco dopo le 21, a 3 chilometri da Correggio. La seconda scossa, con magnitudo 4.3, è avvenuta a una profondità di 6 chilometri. Sui social, anche molti abitanti di Bologna riferiscono di averla avvertita.
Durante la notte l’Ingv tra il 9 e il 10 febbraio l’Ingv ha rilevato altre lievi scosse, intorno alle 23.26 a Bagnolo in Piano e alle 4.02 e alle 4.48 a Correggio, tutte di magnitudo tra 2 e 2.4.
Terremoto in Emilia Romagna, due forti scosse: paura nella popolazione
Al momento non sarebbero stati segnalati danni a persone o a cose, ma sono in corso i rilievi della Protezione Civile e i Vigili del Fuoco. Sono infatti arrivate molte chiamate al 112, e in molti si sono riversati in strada, fuggendo dalle proprie abitazioni e temendo crolli.
La zona è infatti la stessa che dieci anni fa è stata interessata da un’intensa attività sismica che ha prodotto scosse particolarmente forti, con danni alle abitazioni e quasi 30 morti.
Due scosse di terremoto a 10 anni dal disastroso sisma in Emilia Romagna
Nel 2012, tra il mese di maggio e il mese di giugno, diverse scosse di terremoto con magnitudo pari o superiore a 5 hanno colpito l’area. Le più disastrose sono state quelle con magnitudo 6,1 il 20 maggio e di 5,9 il 29 maggio.
L’Ingv ha rivelato tra quei giorni e il mese successivo ben 2.300 terremoti, di cui 7 con magnitudo uguale o superiore a 5 e 27 con magnitudo uguale o superiore a 4. Il terremoto è stato classificato come di VIII grado, dunque come fortemente dannoso, dalla Scala macrosismica europea.
I danni del terremoto in Emilia Romagna nel 2012.
Dieci anni fa il terremoto in Emilia Romagna: fu causato dall’uomo?
In seguito al terrbile sisma in Emilia Romagna nel 2012, iniziarono a diffondersi teorie secondo cui il terremoto sarebbe stato causato dall’uomo, con operazioni di stoccaggio di gas naturale e con le attività in un vicino campo petrolifero.
Per questo furono formate la commissione internazionale Ichese e attivato il progetto Laboratorio di monitoraggio Cavone. Tuttavia dalle analisi degli esperti, durate alcuni anni, non è emersa una correlazione tra l’opera dell’uomo e l’origine degli eventi sismici che hanno interessato la regione.