Spara in diretta Facebook e uccide due persone: "Pensate che stia scherzando?", arrestato un 19enne
Un uomo è stato arrestato dopo aver sparato contro sei persone in diretta Facebook. Due i morti a causa del folle gesto, la ricostruzione
È salito a bordo del suo Suv e ha avviato una diretta Facebook. Poi ha cominciato a sparare, colpendo cinque persone e uccidendone due. La polizia lo ha arrestato dopo aver lanciato l’allarme.
La sparatoria in diretta Facebook
Ancora sparatorie negli Stati Uniti, in tempi non molto lontani dai fatti di Filadelfia e dalla pioggia di fuoco lungo la metropolitana di New York del mese di aprile.
Le dinamiche del folle gesto che ha portato all’arresto di Ezekiel D. Kelly, 19 anni, sono ancora da ricostruire.
— Memphis Police Dept (@MEM_PoliceDept) September 8, 2022
Teatro della sparatoria è la città di Memphis, dove il ragazzo ha terrorizzato gli abitanti.
Dopo le prime segnalazioni la polizia di Memphis ha lanciato una nota su Twitter per invitare tutti i cittadini a restare al riparo.
Poco dopo gli agenti hanno diffuso la foto di Ezekiel.
Il 19enne è salito a bordo di una Nissan Infiniti e ha cominciato a sparare. Nella prima sparatoria è stata colpita una donna vicino a una pompa di benzina, che è stata subito portata all’ospedale.
Poco dopo, lo stesso sarebbe salito a porto di un suv Toyota per poi documentare l’arrivo in un negozio di ricambi, o un supermercato
Lì è entrato nell’esercizio commerciale e ha sparato due volte contro un uomo, uccidendolo. “L’ho fatto!”, ha esclamato l’assassino in diretta.
Le ragioni della sparatoria
Nel video in circolazione sui social, l’autore dichiara: “Arrivo e faccio a modo mio, e con la videocamera. Che ha detto questo neg*o? Lo faccio davvero, davvero, datemi retta, faccio sul serio. Lo giuro su mia madre, pensate che io stia scherzando? Adesso vi faccio vedere“.
La polizia di Memphis ha riportato che nella sparatoria sono rimaste coinvolte sei persone, due delle quali sono morte.
Secondo una prima ricostruzione, a scatenare la furia omicida del 19enne sarebbe stata una questione di scommesse.
L’arresto e i precedenti
La polizia di Memphis ha riportato che alle 21:28 Ezekiel D. Kelly è stato arrestato. Il ragazzo si è schiantato contro una Dodge Challenger mentre veniva inseguito dalla polizia, che lo ha fermato nell’area di Whitehaven.
Secondo il ‘Washington Post’, il 19enne avrebbe un precedente per aggressione aggravata per la quale avrebbe scontato una pena di 3 anni. Era stato liberato nella prima metà del 2022.
La stessa testata riporta che, secondo le prime carte giudiziarie acquisite, Ezekiel è ora accusato di omicidio di primo grado.