Sondaggi politici, l'"effetto Letta" cambia gli equilibri
Come cambia l'equilibrio dei partiti politici italiani con l'elezione di Enrico Letta a nuovo segretario Pd
Cosa cambia nel panorama politico italiano con l’arrivo di Enrico Letta alla guida del Partito Democratico? A questa domanda ha trovato risposta il nuovo sondaggio sugli orientamenti di voto condotto da ‘Swg’ e reso noto durante l’edizione di lunedì 15 marzo del Tg di La7.
In base all’ultima rilevazione, la Lega si conferma primo partito in Italia con il 24,2% (+0,7% rispetto alla scorsa settimana).
Il Pd torna secondo partito, al 17,4%, facendo registrare un +0,8% rispetto al precedente sondaggio.
Il Movimento 5 Stelle perde uno 0,2% e si colloca al 17%, al pari di Fratelli d’Italia che invece guadagna uno 0,2%.
Forza Italia è al 6,5%, in calo di uno 0,5%.
Seguono Azione (3,2%, -0,5%), Sinistra Italiana (2,8%, -0,2%), MDP Articolo 1 (2,4%, +0,3%), Italia Viva (2,2%, -0,3%), +Europa (2%, -0,3%) e Verdi (1,9%, -0,2%).
Enrico Letta piace agli elettori del Pd? Il sondaggio
Un sondaggio ‘Swg’ condotto tra gli elettori del Pd ha definito quanto questi ultimi ritengano adeguato Enrico Letta come segretario Pd: il 75% lo considera adeguato (45% molto, 30% abbastanza), mentre un 25% lo ritiene inadeguato (21% poco, 4% per niente).