Si staccano le finestre di un'azienda a Capriano vicino Brescia durante il temporale: feriti due operai
Il maltempo ha fatto volare alcune finestre, precipitate su due operai. Ricoverati in gravi condizioni, i due non sarebbero in pericolo di vita
Due operai sono rimasti gravemente feriti in seguito al distaccamento di alcune finestre che, scardinate dal maltempo e dal forte vento, sono cadute sui due uomini da diversi metri di altezza. Trasportato d’urgenza in ospedale, non sarebbero in pericolo di vita.
L’incidente a Capriano del Colle
L’incidente nel quale sono rimasti feriti due operai ha avuto luogo nella tarda mattinata di oggi, venerdì 21 luglio, in un’azienda situata in via Trento a Capriano del Colle, comune della provincia di Brescia, in Lombardia.
Secondo le prime informazioni fin qui giunte, il forte vento che ha accompagnato il maltempo che si è abbattuto su tutta la zona del Bresciano ha causato il distaccamento di alcune finestre di un capannone, violentemente divelte.
Capriano del Colle, comune in provincia di Brescia nel quale due operai sono rimasti feriti dopo il distaccamento di alcune finestre
Le finestre sono quindi precitate al suolo da diversi metri di altezza, andando a colpire due operai, due uomini entrambi di 56 anni, che sono stati immediatamente aiutati da alcuni colleghi, che hanno poi allertato i soccorsi.
L’arrivo dei soccorsi
In breve tempo, la centrale operativa dell’Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato sul posto il personale del 118 con un’automedica e due ambulanze.
Sul luogo dell’incidente anche i vigili del fuoco, oltre ai tecnici del Psal, il servizio di Prevenzione e sicurezza suoi luoghi di lavoro dell’Ats di Brescia, l’Agenzia di Tutela della Salute, come da protocollo per gli infortuni sul lavoro.
Uno dei due operai ha riportato ferite da taglio a un braccio e a una gamba, ed è stato trasportato all’istituto ospedaliero “Fondazione Poliambulanza” di Brescia. Il secondo ha invece riportato ferite alla testa e alle braccia, ed è stato ricoverato all’Istituto Clinico Sant’Anna di Brescia. Entrambi gli operai sono ricoverati in codice giallo, e non sarebbero in pericolo di vita.
Gli infortuni sul lavoro nel 2023
Come evidenziato dall’ultimo report disponibile dell’Inail, “le denunce di infortunio presentate entro il mese di maggio 2023 sono state 245.857, in calo rispetto alle 323.806 dei primi cinque mesi 2022 (-24,1%), in aumento rispetto alle 219.262 del 2021 (+12,1%) e alle 207.472 del 2020 (+18,5%), e in riduzione rispetto alle 269.431 del 2019 (-8,7%)”.
Sensibilmente ridotte le denunce al sud, non per una maggior accortezza sui luoghi di lavoro ma a causa di una percentuale più alta di lavoro non a norma.
358 sono invece le vittime registrate nello stesso periodo, con una media di 71 decessi al mese e 17 alla settimana. Al primo posto di questa triste classifica c’è proprio la Lombardia, con 57 persone decedute in occasione di lavoro.