Scontro tra Santoro e Augias in diretta tv sul lavoro di Draghi: "Con lui le cose sono peggiorate"
Lite in diretta tv tra i due giornalisti a Di Martedì, con Santoro che ha accusato il premier e Augias che ha risposto per le rime
Con l’ultimo consiglio dei ministri andato in scena lunedì 10 ottobre il lavoro del governo Draghi si è concluso ed è ora pronto a passare le redini all’esecutivo che verrà e che prenderà forma nei prossimi giorni. Nonostante il clima di indecisione sul nuovo Governo, a tenere banco nei salotti televisivi è comunque l’operato dell’esecutivo passato, con il premier uscente accusato di non aver portato alcun beneficio all’Italia.
A far accendere il dibattito sul lavoro di Mario Draghi è stata la trasmissione Di Martedì, in onda su La7, nel corso della quale è andato in scena un forte battibecco tra i due giornalisti Michele Santoro e Corrado Augias.
- Santoro attacca il lavoro di Draghi
- Le parole di Corrado Augias su Draghi
- Lo scontro sul governo tecnico
Santoro attacca il lavoro di Draghi
Ad alzare la voce sull’operato del governo guidato da Mario Draghi è stato Michele Santoro, ex volto di Annozero, che ha tirato le somme sull’anno e mezzo vissuto dall’Italia sotto l’esecutivo dell’ex presidente della Bce. Per Santoro il giudizio è piuttosto negativo e il giornalista ha preso come esempio le criticità della sanità in Calabria: “Io tutti questi progressi fatti dai governi tecnici negli ultimi 11 anni, non li vedo. Quando una persona va a farsi una Tac, i tempi non sono migliorati“.
“La situazione degli ospedali in Calabria è rimasta tale e quale a quella che era prima. A cosa servono questi governi tecnici?” ha chiesto Santoro. Poi ha rincarato la dose, spiegando ancora una volta come il Sud sia uscito nuovamente indebolito con questo governo: “Il discorso generale è che la situazione di quelli che stanno sotto non è migliorata, ma è peggiorata. È peggiorata con la pandemia ed è peggiorata con Draghi”.
Le parole di Corrado Augias su Draghi
Dall’altro lato, mentre la tensione cresceva all’interno dello studio della trasmissione condotta da Giovanni Floris, Corrado Augias ha risposto nettamente al collega. Il conduttore di Città segrete, infatti, ha stroncato l’esempio di Santoro in quanto la Regione Calabria “ha la gestione diretta della sua sanità, come le altre diciannove regioni”.
Augias ha condiviso però in parte il discorso di Santoro, soprattutto per quanto riguarda il lato economico. Per il giornalista, infatti, Draghi “ha detto che è in arrivo una recessione, come confermato dal Fondo monetario internazionale”.
Lo scontro sul governo tecnico
La parte più dura dello scontro è stata sul giudizio del governo tecnico, con Santoro che ha un’idea e Augias che, invece, ne ha presentata un’altra. Secondo quest’ultimo, infatti, la gestione della pandemia è l’esempio dell’ottimo lavoro di Draghi.
“Hanno gestito la pandemia in maniera esemplare: noi siamo stati investiti per primi, abbiamo avuto una botta tremenda dalla quale ci siamo risollevati e siamo stati d’esempio” ha spiegato Augias. Il giornalista, non contento dell’esempio, ha poi tirato fuori la gestione della crisi economica, lodando ancora una volta l’esecutivo Draghi: “Abbiamo avuto una crisi economica incredibile e un rincaro delle materie prime tremendo. In Francia i distributori di benzina non hanno la benzina. La crisi che tu dici riguardare l’Italia, riguarda l’Europa: un rincaro simile non c’era mai stato”.