Sciopero nazionale mezzi pubblici venerdì 20 ottobre, si fermano anche treni e aerei: tutti i voli garantiti
Venerdì 20 ottobre incrociano le braccia i lavoratori di ferrovie, mezzi pubblici, aerei e scuola
Il 20 ottobre sarà un vero e proprio venerdì nero per i trasporti in tutta Italia, con un maxi sciopero indetto da diverse anime dei sindacati di base italiani destinato a creare caos nelle città. Si rischia lo stop di treni, su linee nazionali e regionali, oltre a quello del trasporto pubblico locale, voli, la chiusura delle scuole in tutto il Paese e l’interruzione di altri servizi, compresi quelli della sanità.
- I motivi dello sciopero
- Sciopero dei treni
- Stop al trasporto pubblico
- Agitazione anche a scuola
- A rischio numerosi voli
I motivi dello sciopero
“Non se ne può più”, l’urlo dei sindacati che hanno proclamato l’agitazione per chiedere nuovi contratti e maggior tutela sul luogo di lavoro. A indire lo sciopero diverse sigle sindacali come SGB – Sindacato Generale di Base, CUB – Confederazione Unitaria di Base, Sì COBAS, Adl Cobas, USI – Unione Sindacale Italiana e USI – Educazione.
Le sigle, infatti, denunciano che nonostante l’inflazione il nuovo contratto non arriva e che finora, visti gli zero aumenti, adesso “prospettano i soliti stanziamenti e le solite elemosine da pochissime decine di euro, sulle quali non mancherà l’appoggio dei soliti noti”. “I salari più bassi d’Europa, l’unico Paese dove siano più bassi anche rispetto a 30 anni fa. Vogliamo continuare così?” la provocazione.
Sciopero dei treni
Ad aprire il filone degli scioperi è il comparto ferroviario, con l’avvio dell’agitazione segnato per il 19 ottobre alle 21 fino allo stesso orario del 20. A essere coinvolti il personale del Gruppo FS Italiane, di Trenord e di Italo.
Lo sciopero coinvolge diversi servizi come l’Alta Velocità, Lunga Percorrenza e Regionale. Possibili modifiche alla regolare viabilità anche prima e dopo gli orari ufficiali d’inizio e di fine dell’agitazione.
Stop al trasporto pubblico
Problemi anche al trasporto pubblico, con metro, tram e autobus destinati a fermarsi. Da Milano a Roma, lo sciopero è stato indetto per 24 ore con modalità stabilite diversamente sui vari territori.
A Milano, per esempio, l’agitazione avrà differenti fasce orarie per il personale di esercizio: in metropolitana sarà possibile dalle 18 al termine del servizio, in superficie sarà possibile dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. A Roma, invece, a rischio le fasce 8.30-17 e dalle 20 sino a fine servizio.
Agitazione anche a scuola
Per la scuola è già arrivata la circolare del Ministero dell’Istruzione e del Merito, che lo scorso 12 ottobre scriveva come “per l’intera giornata del 20 ottobre 2023, è previsto uno sciopero generale”.
A proclamare l’astensione “dei settori privati e pubblici su tutto il territorio nazionale” sono stati i sindacati Adl Varese, Cub, Sgb e SI Cobas. Hanno aderito anche l’U.S.I. – Unione Sindacale Italiana e l’USI – Educazione, che parlano di uno “sciopero generale nazionale per tutto il personale a tempo indeterminato e determinato, con contratti precari e atipici di qualsiasi forma compresi tirocinanti, apprendisti e in somministrazione”.
A rischio numerosi voli
Infine lo sciopero interesserà anche il comparto aereo, con numerosi voli a rischi cancellazione per l’agitazione che avrà luogo da mezzanotte del 20 ottobre a quella del 21.
Ma come sempre diversi saranno i voli garantiti. Nello specifico, fa sapere l’Enac, saranno garantiti tutti i voli, inclusi i voli charter, schedulati in partenza nelle fasce orarie 7.00/10.00 e 18.00/21.00 e tutti i voli charter da/per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero.
Garantiti anche i seguenti voli di collegamento con le isole con unica frequenza giornaliera con esclusione del
traffico continentale:
- EJU 3572 CAGLIARI (LIEE) MALPENSA (LIMC)
- EJU 3600 LAMPEDUSA (LICD) MALPENSA (LIMC)
- EJU 4115 NAPOLI (LIRN) OLBIA (LIEO)
- EJU 4116 OLBIA (LIEO) NAPOLI (LIRN)
- EJU 4063 VENEZIA (LIPZ) OLBIA (LIEO)
- EJU 4064 OLBIA (LIEO) VENEZIA (LIPZ)
- RYR 753 BOLOGNA (LIPE) ALGHERO (LIEA)
- RYR 754 ALGHERO (LIEA) BOLOGNA (LIPE)
- RYR 1090 MALPENSA (LIMC) ALGHERO (LIEA)
- RYR 1091 ALGHERO (LIEA) MALPENSA (LIMC)
- RYR 8003 BOLOGNA (LIPE) TRAPANI (LICT)
- RYR 8004 TRAPANI (LICT) BOLOGNA (LIPE)
- SLD 302 FIRENZE (LIRQ) ELBA (LIRJ)
- SLD 301 ELBA (LIRJ) FIRENZE (LIRQ)
- VLG 6600 PALERMO (LICJ) BARCELLONA (LEBL)
- VLG 6165 CAGLIARI (LIEE) BARCELLONA (LEBL)
- VOE 1824 BOLOGNA (LIPE) OLBIA (LIEO)
- VOE 1797 TORINO (LIMF) CAGLIARI (LIEE)
- VOE 1215 OLBIA (LIEO) VENEZIA (LIPZ)
- VOE 1705 FIRENZE (LIRQ) CATANIA (LICC)
- VOE 1745 VERONA (LIPX) CATANIA (LICC)
- VOE 1578 PALERMO (LICJ) NAPOLI (LIRN)
- VOE 1548 PALERMO (LICJ) TORINO (LIMF)
- VOE 1532 PALERMO (LICJ) VERONA (LIPX)
Per tutti gli altri voli garantiti l’Enac ha diramato una lista presente sul proprio sito.