Schianto contro un'ambulanza, motociclista muore sul colpo: la ricostruzione
Il motociclista indossava il casco e dopo l'impatto non avrebbe sbattuto la testa. Dopo lo schianto, tuttavia, è morto sul colpo
Un tragico incidente nel pomeriggio a Torino ha portato alla morte di un motociclista. L’uomo, un centauro di 63 anni, si è schiantato contro un’ambulanza.
Lo schianto contro un’ambulanza
Come riporta la stampa locale Armando Murella, 63 anni, stava viaggiando a bordo della sua Vespa Piaggio in corso Galileo Ferraris.
Alle 16:30 di oggi, martedì 28 giugno, la due ruote stava transitando nei pressi dell’incrocio con corso Monte Lungo.
Secondo una prima ricostruzione, in quel momento un’ambulanza stava svoltando per una corsa d’emergenza da intervento di soccorso. Sempre secondo le prime informazioni, i sanitari della Croce Reale di Venaria avevano la sirena accesa.
L’uomo a bordo della Vespa Piaggio non avrebbe notato la manovra dell’ambulanza in quanto impegnato in un sorpasso. La due ruote, quindi, si è schiantata contro il mezzo di soccorso.
Quando i sanitari sono scesi dal mezzo, per il motociclista non c’era più niente da fare.
Una prima ricostruzione
Secondo la stampa locale Armando Murella viaggiava col casco e durante l’impatto non avrebbe battuto la testa.
Subito dopo lo scontro i sanitari sono subito scesi dal mezzo per soccorrere la vittima, ma l’uomo era già senza vita e tutti i tentativi di rianimazione si sono rivelati inutili.
A seguito dell’incidente sul posto è arrivata la squadra infortunistica del reparto radiomobile della polizia locale. Per diverso tempo il traffico è rimasto bloccato.
La vittima
Armando Murella era residente a Moncalieri ed era segretario dell’UGL (Unione Generale del Lavoro) Piemonte.
Era un ex dipendente Trenitalia e per l’azienda di trasporti ferroviari aveva lavorato come macchinista. Attualmente era in distacco per sindacato.