Pavia, dramma nel Ticino: 12enne muore dopo 6 giorni in ospedale
Non ce l'ha fatta il 12enne di origini egiziane che sei giorni fa era finito sotto le acque del Ticino avendo un arresto cardiaco
Si è spento oggi al Policlinico San Matteo di Pavia il ragazzino 12enne, di origini egiziane, che mercoledì 12 agosto era stato soccorso dopo essere finito sott’acqua nel Ticino. L’episodio ha avuto luogo nel tratto di fiume in città vicino all’area Vul, all’altezza del ponte della Libertà. Il 12enne, che quando è avvenuto l’incidente era con i suoi genitori, era stato riportato a riva dal padre e da un altro bagnante. Una volta portato sulla terraferma il minorenne era già in arresto cardiocircolatorio.
I suoi genitori, guidati telefonicamente dall’infermiere della centrale operativa, avevano effettuato un primo massaggio cardiaco. Gli operatori del 118, arrivati subito sul posto, avevano poi tentato di rianimarlo.
Tuttavia le sue condizioni erano apparse gravissime fin da subito. Nei sei giorni in cui è rimasto ricoverato in Rianimazione, il 12enne non ha mai ripreso conoscenza. Oggi il suo cuore ha smesso di battere ed è giunta la triste notizia del decesso.
Non è la prima vittima che il Ticino miete in acque pavesi nella stagione odierna, bensì la terza. Il 29 giugno, all’altezza della strada del Canarazzo era morto un 28enne nepalese; il 27 luglio, sempre di fronte all’area Vul, era deceduto un 16enne del Senegal.
Fonte foto: ANSA