Omicidio Pierina Paganelli, i vicini di casa Valeria e Louis cambiano avvocato: c'entra Manuela Bianchi
Omicidio Paganelli, i vicini hanno cambiato legale per non "condividere la difesa con la famiglia di Manuela Bianchi". Parlano Valeria e Louiss
Non una svolta, è più una novità nella lunga storia dell’omicidio di Rimini: Valeria Bartolucci e Louis Dassilva, vicini di casa di Pierina Paganelli, cambiano avvocato. Dietro la scelta ci sarebbero motivazioni legate a Manuela Bianchi. Quest’ultima dall’inizio del 2024 è ritornata sotto l’attenzione mediatica per una serie di motivazioni.
- I vicini di Pierina Paganelli cambiano avvocato
- Cos'ha detto Manuela Bianchi
- Le lettere minatorie e i sospetti di Giuliano Saponi sull'omicidio
I vicini di Pierina Paganelli cambiano avvocato
Valeria Bartolucci e il marito Louis Dassilva hanno scelto di affidare l’incarico della loro difesa all’avvocato Riario Fabbri del Foro di Rimini. Lo riporta ‘Il Resto del Carlino’.
Ascoltati dall”Ansa’, i due coniugi hanno spiegato di non voler più “condividere la difesa con la famiglia di Manuela Bianchi”.
Novità nell’omicidio di Pierina Paganelli: i vicini di casa Valeria Bartolucci e Louis Dassilva cambiano avvocato. La motivazione è legata a Manuela Bianchi
Ancora, i rapporti tra vicini si sarebbero fatti tesi a causa di “alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa dalla Bianchi”, circostanza che ha indotto la coppia a “scegliere una difesa legale differente da quello che avevano tutti e quattro”.
La decisione sarebbe stata presa nel mese di novembre 2023.
Cos’ha detto Manuela Bianchi
Valeria Bartolucci e Louis Dassilva non specificano quali siano le affermazioni di Manuela Bianchi che li hanno portati a cercare un nuovo difensore.
Ricordiamo che nel gennaio 2023 la nuora di Pierina Paganelli ha annunciato la sua uscita dai Testimoni di Geova, attirando nuovamente l’attenzione mediatica su di sé. Tuttavia, la coppia ha deciso di cambiare avvocato nel mese di novembre, e solamente un mese prima Manuela Bianchi aveva rilasciato un’intervista fiume a ‘Quarto Grado’ nel corso della quale aveva parlato a lungo dei rapporti con la suocera.
“Purtroppo di recente, e forse anche comprensibilmente, i rapporti si erano raffreddati per via della mia decisione di prendermi una pausa da mio marito visto che tra di noi era un periodo di crisi. Questa cosa non è stata presa bene, forse giustamente”, aveva detto.
Le lettere minatorie e i sospetti di Giuliano Saponi sull’omicidio
La Procura di Rimini intanto ha aperto un fascicolo su una lettera minatoria ricevuta da Manuela Bianchi. La missiva è scritta a mano “da una persona molto anziana”, secondo il marito Giuliano Saponi.
Chi ha scritto la lettera ha apostrofato Manuela Bianchi come “emerita migno**ta nonché assassina” per poi minacciarla: “Io le farei fare la fine di Ceausescu o di Mussolini”.
Sul responsabile dell’omicidio, il figlio della 78enne uccisa Giuliano Saponi ha detto: “Io ho i miei pensieri, vediamo se saranno confermati o meno. Credo molto che presto sapremo chi è. Ci credo veramente”.