Novara, accoltellato dopo la lite: parla l'ex di Alberto Pastore
L'ex fidanzata di Alberto Pastore, il 23enne che ha assassinato l'amico dopo una lite in provincia di Novara, ha rotto il silenzio
L’ex fidanzata di Alberto Pastore, il 23enne che ha assassinato Yoan Leonardi dopo una lite fuori da una discoteca in provincia di Novara, ha rotto il silenzio. In un’intervista al Corriere della Sera, la 19enne ha dichiarato: “Mi hanno detto cos’era accaduto e mi è crollato il mondo addosso. Poi ho visto tutti quei messaggi su Facebook: è stato terribile”.
La giovane rivela: “Io e Yoan eravamo solo amici, non c’è mai stato nulla fra noi. Erano solo fantasie di Alberto”. Sospetti che avrebbero spinto il giovane a commettere l’atroce delitto. Sulla fine della loro relazione, la ragazza precisa: “Non si rassegnava. Mi tempestava di messaggi sul telefono e anche su Facebook, voleva che tornassimo insieme. Ma io non ne volevo sapere. Dopo la nostra separazione è cambiato radicalmente. Quando stavamo insieme non era geloso. Anzi, non mi faceva paranoie. Ci sono molti ragazzi che dicono alle proprie fidanzate come vestirsi, invece lui era tranquillo. Era divertente, simpatico. Poi, dopo la fine della nostra storia, è diventato possessivo e ha cominciato a ossessionarmi“.
Sul suo rapporto con Yoan, la giovane aggiunge: “Eravamo solo amici. L’ho conosciuto dopo essermi fidanzata con Alberto e ogni tanto si usciva tutti insieme in compagnia. Loro si frequentavano fin da bambini e con il tempo anch’io e lui abbiamo legato, ma niente di più. Quando tra me e Alberto è finita, lui mi ha aiutato, perché Albi stava diventando ossessivo”.