Morto l'attore Lee Sun-kyun del film premio Oscar Parasite: 48 anni, mistero sul cadavere trovato in auto
L'attore sudcoreano Lee Sun-kyun, famoso per il suo ruolo in Parasite (miglior film agli Oscar 2020), è stato trovato morto a bordo di un'auto
Lutto nel mondo del cinema: l’attore sudcoreano Lee Sun-kyun, famoso per il suo ruolo in “Parasite”(che vinse come miglior film e fece incetta di statuette agli Oscar 2020), è stato trovato morto in quello che appare come un suicidio.
- Il cadavere trovato in auto a Seul
- L'attore indagato per uso di cannabis
- Chi era Lee Sun-kyun
- La legge sudcoreana e la Cannabis
Il cadavere trovato in auto a Seul
Come riportato dall’agenzia locale Yonhap, l’attore 48enne è stato trovato all’interno di un veicolo nel centro della capitale Seul, in circostanze che non sono ancora state ufficialmente chiarite.
Il veicolo si trovava in un parco nella capitale sudcoreana. La polizia lo stava cercando dopo che la sua famiglia aveva riferito che aveva lasciato casa dopo aver scritto un messaggio simile a una nota di suicidio.
L’automobile a bordo della quale è stato ritrovato il corpo dell’attore, a Seul
L’attore indagato per uso di cannabis
In ottobre Lee era stato indagato per uso di droghe illegali, nell’ambito di un’inchiesta voluta dal governo sudcoreano contro gli stupefacenti.
Lo scandalo aveva offuscato la sua immagine pubblica, privandolo di apparizioni televisive e contratti pubblicitari.
Alla fine di ottobre, prima di un interrogatorio in una stazione di polizia nella città di Incheon (vicino Seul), aveva parlato con la stampa: “Mi scuso sinceramente per aver deluso molte persone essendo coinvolto in un incidente così spiacevole», aveva detto.
Chi era Lee Sun-kyun
Laureato in arte drammatica all’Università delle arti di Corea negli anni Novanta, Lee Sun-kyun debutta in teatro ma si fa conoscere grazie alle serie televisive “Hayan Geotab” (“Behind the White Tower”) e “Coffee prince 1 hojeom”.
Nel 2010 riceve il premio come miglior attore al Festival di Las Palmas di Gran Canaria grazie alla sua interpretazione nel film “Paju” (2009).
Compare in diversi film del regista Hong Sang-soo, ma è con Parasite (2019), per la regia di Bong Joon-ho, che raggiunge la notorietà internazionale.
Il suo ultimo film “Sleep”, dove interpreta il ruolo di un marito sonnambulo che terrorizza la moglie, è stato presentato quest’anno fuori concorso al Festival di Cannes.
La legge sudcoreana e la Cannabis
La legge sudcoreana è molto severa per quanto riguarda l’uso di droghe.
Il presidente Yoon Suk-yeol quest’anno ha chiesto misure più severe per reprimere il traffico di droga, in un paese in cui la vendita di cannabis è punibile con l’ergastolo.
Sono previste addirittura pene detentive per coloro che ritornano in Corea del Sud dopo aver consumato legalmente cannabis all’estero.