La morte di Liliana Resinovich e il mistero dell'orologio rosa: la versione del marito Sebastiano Visintin
Cosa sa Sebastiano Visintin a proposito dell'orologio rosa trovato addosso al cadavere di Liliana Resinovich? Il mistero e le risposte del marito
Quello dell’orologio rosa di Liliana Resinovich resta ancora un mistero, per questo Sebastiano Visintin in collegamento con ‘Mattino Cinque’ viene incalzato dalla conduttrice Federica Panicucci. Gli inquirenti, trovato il corpo di Lilly il 5 gennaio 2022, cercavano proprio quell’accessorio di cui nessuno era al corrente se non lo stesso Visintin. L’incongruenza, sottolinea la conduttrice, sta nel fatto che dopo la scomparsa il marito raccontò di aver visto l’ultima volta la moglie in casa mentre faceva colazione, con indosso il suo pigiama.
Secondo i parenti, Liliana Resinovich indossava l’orologio rosa solamente in estate o quando andava in bicicletta. Eppure quell’orologio era addosso al corpo della 63enne, al contrario e con l’orario fermo alle 9:17. Cos’è successo? La conduttrice incalza Visintin che risponde: “Gli inquirenti vennero da me dopo la scomparsa, probabilmente quell’orologio in casa non c’era e io ho detto che lo aveva con sé”.
Poi il marito della donna sottolinea che da quegli eventi sono passati due anni, dunque i ricordi si fanno confusi. Sottilmente, Visintin risponde al mistero dell’orologio rosa andando per esclusione: in casa sarebbe stato presente l’orologio in acciaio che la moglie era solita indossare, e non trovando nell’immediato quello rosa, Visintin avrebbe riferito agli investigatori che Liliana Resinovich lo avrebbe indossato quella mattina del 14 dicembre.
È andata davvero così? Visintin si tiene sul vago, lasciando intendere che le sue parole non andrebbero prese come verità assolute perché, come già detto, i ricordi sarebbero offuscati dal tempo trascorso.