Ischia, chi è l'"uomo di fango" simbolo del disastro e quali sono le sue condizioni di salute
Le immagini dell'idraulico 60enne mentre viene salvato dalla frana completamente ricoperto dal fango hanno fatto il giro del mondo
Uno dei video che testimonia la tragica frana di Ischia lo ritrae aggrappato a una persiana, tramortito e completamente ricoperto di fango nella speranza di essere salvato. Suo malgrado, Giovan Giuseppe Di Massa, l’idraulico sessantenne di Casamicciola ribattezzato l'”uomo di fango”, è diventato il simbolo del disastro che ha devastato l’isola, provocando finora 4 vittime accertate, una decina di dispersi e centinaia di sfollati.
Il salvataggio
Di Massa è stato investito dal fiume di acqua e fango causato dalla frana del monte Epomeo che l’ha trascinato per decine di metri lungo la strada fino a scaraventarlo dentro un garage.
Per cercare di non annegare il 60enne si è aggrappato a una persiana in attesa dei soccorsi. Quando le prime squadre hanno raggiunto il luogo della frana a Ischia lo hanno trovato appena fuori dai detriti nel tentativo di respirare.
Il video dei soccorsi
Anche con la luce delle torce i soccorritori hanno avuto difficoltà a distinguere il profilo dell’uomo che chiedeva aiuto completamente ricoperto di fango.
“Cerca di tenere i piedi a terra”, si sente dire a Di Massa in un video circolato in rete, mentre i Vigili del Fuoco cercavano di entrare nell’abitazione.
“Reggiti a qualcosa, stiamo venendo a prenderti” gli hanno gridato insieme a un carabiniere che per soccorrerlo si è procurato una profonda ferita.
Le ricerche ancora in corso nelle abitazioni sommerse dal fiume di fango
Il ricovero
Dopo il salvataggio, Di Massa è stato prima trasportato all’ospedale di Ischia per poi essere trasferito in elisoccorso al Cardarelli di Napoli.
Il sessantenne ha ingerito molto fango e a causa di un trauma da schiacciamento toracico presenta delle gravi lesioni interne.
“Sono uscito da casa per controllare le coltivazioni nel mio appezzamento di terreno – ha raccontato ai vigili del fuoco che l’hanno soccorso secondo quanto riporta il Corriere della Sera – volevo capire se ci fossero danni. Poi all’improvviso sono stato travolto da una montagna di acqua e fango che mi ha trascinato via. Sono stati attimi terribili, non riuscivo ad aggrapparmi a nulla e non vedevo quasi niente. Poi sono finito in quel seminterrato”.