Ipotesi violenza sessuale su una ragazza a Roma: in due l'avrebbero adescata sui social e narcotizzata
La ragazza ha raccontato tutto al fidanzato prima di svenire. Sarebbe stata violentata a turno per diverse ore. Visitata, ha ricevuto una prognosi di 40 giorni
A Roma una ragazza di 20 anni ha denunciato di essere stata narcotizzata e violentata da due persone in un appartamento nel quartiere Casilino. Secondo il racconto, la giovane sarebbe stata condotta in quella casa con l’inganno.
Ragazza denuncia stupro a Roma
La presunta violenza sessuale sarebbe avvenuta lo scorso 17 aprile. Il giorno dopo il fidanzato della giovane ha inutilmente cercato di mettersi in contatto con lei.
Allora, preoccupato, l’ha geolocalizzata tramite una app e l’ha raggiunta davanti a un bar di via di Torrenova in zona Torre Angela al Casilino.
Il cerchio rosso indica la zona in cui si sarebbero svolti i fatti.
Il ragazzo ha trovato la fidanzata in uno stato di semi incoscienza, ma è riuscito a farsi raccontare gli eventi: secondo quanto riferito, la giovane sarebbe stata contattata su Instagram da uno dei presunti aguzzini e sarebbe stata invitata a recarsi presso un bar.
Portata a casa con una scusa
Lì ad aspettarla due uomini di origine nordafricana. Dopo le consumazioni al bar, i due si sarebbero offerti di dare un passaggio in auto alla giovane fino alla fermata della metropolitana. Poi, però, con una scusa l’avrebbero convinta a seguirli a casa.
Lì, in una stanza buia, la ragazza sarebbe stata bloccata e costretta a subire una ripetuta violenza sessuale. I due avrebbero abusato più volte di lei dandosi il turno. Il tutto sarebbe andato avanti per delle ore.
Prognosi di 40 giorni
Subito dopo avere concluso il suo racconto, la ragazza è svenuta per poi riaversi al pronto soccorso del policlinico di Tor Vergata dove ha ricevuto una prognosi di 40 giorni. I sanitari hanno avvertito le forze dell’ordine ed è scattato il codice rosso per le vittime di violenza.
Sono in corso le indagini della polizia, coordinate dal pool antiviolenza della procura di Roma. Gli investigatori hanno passato al vaglio le chat fra la vittima e chi l’ha contattata su Instagram. I due uomini rischiano di essere denunciati per stupro di gruppo e lesioni personali.