Inchiesta sullo stadio della Roma, Virginia Raggi indagata: avrebbe mentito come testimone del processo
L'ex sindaca di Roma, Virginia Raggi, rischia di finire a processo per falsa testimonianza. Secondo l'ipotesi avrebbe mentito nel processo sullo stadio
L’ex sindaca di Roma, Virginia Raggi, è indagata per falsa testimonianza. I pm della Procura di Roma stanno cercando di capire se Virginia Raggi, durante il processo sullo stadio della Roma che doveva essere costruito a Tor di Valle, abbia mentito. I fatti risalgono al maggio del 2021. Le dichiarazioni sotto la lente di ingrandimento dei magistrati fanno riferimento alla trasformazione del progetto, nato durante la giunta Marino, avvenuto mentre la Raggi era in Campidoglio.
- Inchiesta sullo stadio della Roma, Virginia Raggi indagata
- La testimonianza di Virginia Raggi contestata dai pm
- Virginia Raggi indagata per falsa testimonianza
Inchiesta sullo stadio della Roma, Virginia Raggi indagata
Lo stadio della Roma, come si sa, non è mai stato realizzato e la squadra fresca vincitrice della Conference League gioca ancora nello stadio Olimpico. Ma i processi sul progetto non sono mancati, e ora potrebbe partirne un altro nel caso in cui i magistrati decidessero di chiedere il rinvio a giudizio di Virginia Raggi.
La vicenda è stata svelata dal Fatto Quotidiano, che riporta gli atti della Procura. Ad insospettire gli inquirenti sono state le dichiarazioni dell’esponente del Movimento 5Stelle in merito ad alcune trasformazioni del progetto.
La testimonianza di Virginia Raggi contestata dai pm
“Circolò nel Movimento il parere (…) del giudice Imposimato (…)” per cui “noi potevamo revocare la delibera di Marino” ma “non abbiamo seguito perché (…) non è immaginabile tornare in- dietro rispetto a una decisione (…) che ha determinato degli effetti”.
È questo il passaggio oggetto dell’indagine, come riportato negli atti. Ma in realtà il parere di Imposimato, citato da Virginia Raggi, diceva di “annullare” e non di “revocare” la delibera.
Un passaggio cruciale per le casse del Comune, perché in caso di annullamento non ci sono esborsi immediati per le casse pubbliche.
Fonte foto: ANSA
Virginia Raggi indagata per falsa testimonianza
Tuttavia, in caso di ricorso, il rischio sarebbe stato di dover pagare cifre anche superiori. Tra il 2016 e il 2017 il progetto per il nuovo stadio dell’As Roma a Tor di Valle passò nelle mani della nuova giunta comunale a guida 5Stelle.
L’indagine della Procura di Roma, in cui l’ex consigliera comunale Cristina Gancio è parte offesa, mira a capire se l’errore della Raggi nella dichiarazione sia dovuto a un ricordo sbagliato oppure se l’ex sindaca abbia scientemente mentito.
La deposizione risale al 7 maggio del 2021, quando Virginia Raggi venne chiamata in qualità di testimone nel corso del processo.
Fonte foto: ANSA