Incendio vicino all'asilo nido di Briga Novarese, paura per i bimbi: maestre mettono in salvo i piccoli
Paura per un incendio all'asilo nido di Briga Novarese, solo la prontezza delle maestre ha evitato il peggio per i bimbi
Momenti di paura nella mattina di mercoledì 6 marzo a Briga Novarese, piccolo centro in provincia di Novara, per un grosso incendio si è sviluppato in un edificio che ospita un asilo nido. Le fiamme si sono sviluppate nella torretta laterale della struttura, adibita a magazzino, e soltanto la prontezza delle maestre ha evitato il peggio.
Incendio vicino all’asilo nido
L’allarme è stato lanciato attorno alle 7.45 di mercoledì 6 marzo dall’asilo nido di via Guglielmo Marconi di Briga Novarese. Mentre alcuni bimbi si trovavano già all’interno della struttura, alcune maestre si sono rese conto del fumo che arrivava dalla torre-magazzino dietro la struttura.
Immediata la chiamata ai vigili del fuoco, mentre i piccoli sono stati portati fuori dalle classi. Avvertiti subito anche i genitori dei bimbi, che sono arrivati in struttura preoccupati per riabbracciare i propri figli.
Nel cerchio in rosso la zona in cui è avvenuto l’incendio dell’asilo nido
L’intervento delle educatrici
Come detto, i bimbi sono stati messi in salvo grazie all’intervento delle maestre. Le educatrici, resesi conto di quello che stava succedendo, non hanno perso un momento per far uscire i piccoli.
Grazie alla prontezza delle maestre nessun bimbo è rimasto ferito o intossicato.
Asilo chiuso, l’appello del sindaco
Sul posto si è recato anche il sindaco di Briga Novarese Chiara Barbieri per un sopralluogo. I pompieri, che hanno spento l’incendio, hanno messo in sicurezza tutta l’area e hanno iniziato le verifiche per controllare se le fiamme abbiano danneggiato anche altre parti dello stabile.
Intanto il nido è stato chiuso, in attesa del via libera per la riapertura.
Il sindaco Barbieri ha già contattato altri enti e strutture per trovare una soluzione provvisoria per ospitare i bambini se l’interruzione del servizio dovesse proseguire: “Adesso occorre trovare una alternativa temporanea in attesa del ripristino, in modo da tornare ad erogare il servizio in piena sicurezza”.
Ma il primo cittadino può tirare un sospiro di sollievo: “Fortunatamente a parte il danno all’area dei magazzini, nessuno si è fatto male, grazie anche al tempestivo intervento delle operatrici”.