Il nonno della neonata morta a Caserta rompe il silenzio: "Non ho mai avuto sentore di maltrattamenti"
Dopo l'arresto dei genitori della piccola Aurora, la neonata morta a Caserta, parla il nonno della bambina: "Non ho mai percepito maltrattamenti"
“Una piccola bara”, questa l’immagine che tormenta il nonno della piccola Aurora, la piccola morta a Caserta dopo appena 45 giorni di vita. Per la sua morte sono stati arrestati i genitori con l’accusa di omicidio volontario.
Mercoledì 15 settembre le telecamere di ‘Pomeriggio Cinque’ hanno raggiunto il nonno della piccola. L’uomo è distrutto dal dolore, con lo sguardo perso nel vuoto e la voce rotta dalla sofferenza. “Io sto vivendo un incubo“, dice il nonno di Aurora, che dice di volersi appellare alla giustizia. “Chi ha sbagliato deve pagare, e se ha sbagliato mio figlio pagherà mio figlio“.
La piccola Aurora è morta nel settembre 2023 e dalla vicenda sono emerse ipotesi di maltrattamenti e noncuranza da parte dei genitori. Il nonno, padre del papà di Aurora, risponde con un categorico “no” quando gli viene chiesto se abbia mai avuto un sentore di situazioni di maltrattamenti nei confronti della piccola, o di tensioni all’interno di quella casa.
L’inviato gli chiede: “Crede che suo figlio sia colpevole?”, e l’uomo risponde: “Non vi posso rispondere, perché sono combattuto”. La parte difficile di questa storia, confessa il nonno, è “accettare la situazione”. Il corpo della piccola presentava ustioni e fratture.
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