I dubbi di Gratteri sullo scherzo telefonico a Meloni: "Due comici russi non possono avere questa accortezza"

Lo scherzo telefonico architettato dai due comici russi ai danni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni continua a far discutere. Sull’argomento è intervenuto anche il magistrato Nicola Gratteri, che dal 13 settembre ricopre il ruolo di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli.

• Cosa ha detto Gratteri sullo scherzo telefonico a Meloni
• Lo scherzo telefonico subito da Meloni
• Il commento di uno degli autori dello scherzo telefonico a Meloni

Cosa ha detto Gratteri sullo scherzo telefonico a Meloni

Nicola Gratteri, ospite di Lilli Gruber a ‘Otto e mezzo’, ha dichiarato a proposito dello scherzo telefonico subito da Giorgia Meloni: “Formalmente sono stati due comici russi che hanno fatto questo scherzo. Non penso che due comici russi possano avere tanta accortezza per fare quello che hanno fatto”.

Il magistrato ha poi aggiunto: “Su questo, però, non sono un esperto e io parlo di quello che so”.

Fonte foto: ANSA

Il magistrato Nicola Gratteri, dal mese di settembre, è Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli.

Lo scherzo telefonico subito da Meloni

Il 18 settembre scorso, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha subito uno scherzo telefonico ideato da due comici russi, Vovan (Vladimir Kuznetsov) e Lexus (Alexey Stolyarov).

Uno dei due si è spacciato attraverso l’ufficio diplomatico di Palazzo Chigi come presidente dell’Unione Africana e Giorgia Meloni ha rilasciato dichiarazioni sulla guerra in Ucraina, sull’arrivo degli immigrati sulle coste italiane e su altri temi “caldi” dell’agenda internazionale (come, per esempio, la questione libica).

Il commento di uno degli autori dello scherzo telefonico a Meloni

Proprio a ‘Otto e mezzo’, la scorsa settimana, il comico russo Lexus ha raccontato a proposito dello scherzo telefonico a Giorgia Meloni: “Abbiamo parlato quasi mezz’ora. Se il vostro premier ha tanto tempo per divertirsi in questo modo posso dire che ha tanto tempo da spendere”.

Lexus ha poi aggiunto: “Voleva continuare a parlare, noi abbiamo chiuso la conversazione. Avevamo già ricevuto le risposte sull’Ucraina e i migranti in Europa, tutto quello che interessa non solo per noi cittadini russi ma per tutto il mondo”.

Il comico russo ha anche detto: “Io penso che non si sia accorta dello scherzo, mi dispiace ma è così. Penso che lei raccontava e diceva quello che pensa e non ha voluto nascondere quello che pensa. È una persona viva, che parlava”.

Fonte foto: ANSA