Grida "sono armato" e crea il panico al Parco Leonardo di Fiumicino, bloccato dalla polizia: cos'è successo
Un uomo ha scatenato il panico al centro commerciale Parco Leonardo di Fiumicino: avrebbe detto di essere armato, è stato fermato dalla polizia
Sono bastati un grido e la comparsa di un oggetto contundente per scatenare il panico al centro commerciale Parco Leonardo di Fiumicino. Un uomo, dopo un diverbio con un uomo della sicurezza, ha gridato: “Sono armato!” e ha fatto scattare i protocolli speciali per gli agenti intervenuti sul posto. L’uomo è stato poi condotto al commissariato.
“Sono armato”, panico al Parco Leonardo di Fiumicino
Come ricostruisce ‘Corriere della sera’, nel pomeriggio di sabato 21 ottobre gli avventori del centro commerciale Parco Leonardo di Fiumicino hanno vissuto attimi di panico.
Improvvisamente i presenti si sono rifugiati all’interno dei negozi della galleria commerciale, con gli esercenti che hanno prontamente abbassato le saracinesche per mettersi al riparo.
Fonte foto: ANSA
Secondo una prima ricostruzione pubblicata da ‘Adnkronos’ e riportata da ‘Repubblica’, ‘Il Messaggero’ e ‘Corriere della sera’, tutto sarebbe iniziato da un diverbio tra l’uomo e una guardia giurata.
Si sospetta che l’uomo abbia tentato di rapinare la guardia, ma l’ipotesi è ancora al vaglio della polizia.
Allontanato dall’addetto alla sicurezza, l’uomo ha minacciato di tornare armato e, in effetti, si sarebbe presentato con un manico di scopa spezzato in due.
L’oggetto sarebbe stato scambiato per un’arma da fuoco e ciò ha scatenato il panico tra i presenti e i negozianti.
L’arrivo della polizia
I poliziotti, arrivati seguendo determinati protocolli da porre in essere quando si segnala un uomo armato, hanno catturato la persona l’hanno accompagnata presso il commissariato.
Gli agenti stanno visionando i filmati dei sistemi di videosorveglianza per ricostruire gli spostamenti dell’uomo e per comprendere le sue reali intenzioni.
Chi è l’assalitore
Secondo le prime indiscrezioni, l’uomo sarebbe un cittadino di origini pachistane che non sarebbe nuovo alla frequentazione del centro commerciale.
‘Corriere della sera’ riporta che si tratterebbe di uno sbandato che spesso si reca al Parco Leonardo e infastidisce i clienti.
L’episodio ha confermato la psicosi terrorismo che in Italia serpeggia a seguito dell’attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre: la situazione in Medio Oriente ha portato, infatti, alla sospensione del Trattato di Schengen con i Paesi firmatari che hanno avviato i controlli presso i loro confini.
