Turista perde portafoglio con 600 euro a Palermo, ristoratore lo trova e lo restituisce con tutti i soldi
Una turista della provincia di Bergamo perde il portafoglio a Palermo, poi viene contattata da un uomo che l'ha ritrovato e non chiede ricompense
Perde il portafoglio e lo ritrova in poche ore: protagonista di questa storia a lieto fine è una turista in viaggio a Palermo, che sui social ha raccontato la sua avventura e ha colto l’occasione per ringraziare il buon samaritano che le ha permesso di rientrare in possesso dei suoi beni senza richiedere alcuna ricompensa. Lo smarrimento ha avuto luogo nel quartiere Ballarò, tra le popolari bancarelle che vengono sempre raggiunte da avventori e visitatori che si aggirano tra gli stand del pesce, della verdura e della frutta.
L’avventura di una turista a Palermo
Come detto in apertura a raccontare l’accaduto è la stessa protagonista. Marisa Corradi, questo il suo nome, vive a San Paolo d’Argon (Bergamo).
In un post pubblicato sul suo profilo Facebook la donna racconta che nella giornata di sabato 23 novembre, mentre si aggirava tra le bancarelle di Ballarò, a Palermo, ha smarrito il portafoglio.
[iol_placeholder type="”social_facebook”"/]=AZUinOyIK2i8vx4HNlQS_aquqaoAnzwGsmgRDXphYK8lxlNMn3ckuFMAtrBpxStoN29UabFXtAwSmok2v4d4BdemjkkpLatS_h5xqf_ryjcq1wSz-2DzoIwjriyRoHLP40lO9SIYyTrZL7FqR_O24A_M&__tn__=%2CO%2CP-R”/]
Uno smarrimento dovuto “alla mia sbadataggine”, scrive Marisa, che nel post specifica di essersi accorta del fatto solamente la sera, trovandosi in un comprensibile stato di panico.
Poi l’illuminazione: la donna si ricorda che nel pomeriggio le è arrivata la richiesta di amicizia dal profilo di qualcuno residente a Palermo.
La restituzione del portafoglio
Da quel profilo qualcuno le scrive in privato: sta cercando una donna che ha perso il borsello. I due iniziano a conversare e lo sconosciuto le dice di aver tentato di contattare il marito, il figlio, la figlia e un cugino per informarli. “Aveva fatto un giro col motorino per venire a cercarmi”, scrive Marisa Corradi.
Il buon samaritano è un ristoratore, Rosario Scalia, che in quel portafoglio ha trovato i documenti della proprietaria, le carte di credito e soprattutto 600 euro. I due si mettono d’accordo e Rosario si presenta direttamente all’hotel in cui la turista sta soggiornando. “Non si è preso nemmeno la ricompensa”, precisa Marisa Corradi. In chiusura scrive: “Mi sento in dovere di ringraziarlo pubblicamente, ci sono ancora persone oneste e bisogna raccontarlo”.
La risposta del ristoratore
Il primo commento al post arriva proprio da Rosario Scalia: “Non c’è bisogno di ringraziarmi, l’onestà non si compra e soprattutto spero che alla fine vi sia piaciuta la mia città”.
“Molto – risponde la donna – e ci tornerò“, conclude.